Un Chievonel periodo più buio della propria stagione, contro un Toro che non perde da metà marzo e ha fame di vittoria. Obiettivo facile per i granata, che fanno più o meno quello che vogliono nell’area sorrentiniana e prendono paura solo al gol di Pellissier. Vittoria per 3-1 firmata da Ljajić, Zappacosta e Iago Falque.
Avvio molto granata: il Toro fa subito suo possesso e costruzione, lasciando agli avversari lanci e sporadiche ripartenze. I clivensi soffrono e Sorrentino è chiamato a un paio di buoni interventi, mentre davanti si fatica a rifornire gli attaccanti con palloni giocabili. Una situazione che perdura fino a metà frazione, quando la pressione torinese muta in un più ragionato e prolungato possesso, che permette anche ai padroni di casa una minima proposizione offensiva. Il canovaccio subisce effettivamente delle modifiche: i gialloblù racimolano un po’ di coraggio e si affacciano con discreta frequenza davanti, mentre i granata abbassano baricentro, possesso e tiri in porta, pur mantenendo un altissimo tasso di pericolosità in area avversaria.
Gli ospiti non smarriscono il buon atteggiamento proposto durante il primo tempo e al 52′ marchiano la partita con la prima rete: buona azione corale, con Ljajić che viene smarcato al limite grazie a un velo e dritto per dritto fredda Sorrentino, ChievoVerona-Torino 0-1. I padroni di casa non reagiscono e i granata sono bravissimi a sfruttare il difficile rientro degli avversari dagli spogliatoi: al 56′ Zappacosta si coordina su un pallone respinto al limite e lascia partire un potente diagonale sul palo opposto, ChievoVerona-Torino 0-2. I gialloblù provano a buttarsi alle spalle il primo quarto d’ora, con gli avversari che hanno fatto più o meno quello che volevano nell’area sorrentiniana e, nonostante una trazione offensiva modesta, sono cinici nel capitalizzare uno smarcante inserimento di Pellissier, che al 65′ riapre la gara con uno scavetto: ChievoVerona-Torino 1-2. Alla ricerca del pareggio, i gialloblù tentano di sfruttare il nuovo assetto con larghi attaccanti a cercare la profondità, ma gli avversari non sono facilmente impressionabili e continuano ad attaccare come prima sfiorando più volte il terzo gol, che puntualmente arriva al 75′ con un tiro di Iago Falque nettamente deviato, dopo un sanguinoso errore di Kiyine: ChievoVerona-Torino 1-3. Può bastare, nessuna delle due fa molto per cambiare nuovamente il risultato e la gara è ormai paga.
CHIEVOVERONA-TORINO 1-3 (0-0)
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 6.5; Depaoli 6 (84′ Izco 6), Dainelli 6, Spolli 6, Frey 6; Castro 6, Radovanović 5.5, Hetemaj 6 (70′ Kiyine 4.5); Birsa 6 (64′ Gakpé 5.5); Inglese 5.5, Pellissier 6.5. A disp.: Seculin, Confente, de Guzmán, Cesar, Pogliano, Oprut, Bastien, Troiani, Robbas. All.: Maran 5.5.
Torino (4-2-3-1): Hart 7; De Silvestri 6 (24′ Zappacosta 7), Rossettini 6.5, Moretti 6.5, Avelar 6.5 (83′ Barreca 6); Acquah 6.5, Baselli 7 (79′ Valdifiori 6); Iago Falque 7, Ljajić 7.5, Boyé 7; Belotti 6.5. A disp.: Padelli, Cucchietti, Castán, Carlão, Maxi López, Gustafson, De Luca, Rossetti. All.: Mihajlović 7.
Arbitro: Mariani di Aprilia.
Marcatori: 52′ Ljajić (T), 56′ Zappacosta (T), 65′ Pellissier (C), 75′ Iago Falque (T).
Note – Ammoniti: Kiyine (C); Zappacosta (T).
