Un secondo tempo da urlo e il Bologna rimonta il Chievo, 4-1

-

 

Di rimonta il Bologna al Dall’Ara, emiliani dai due volti contro un Chievo che cerca i tre punti in terra emiliana, e che prova a imporsi in un primo tempo giocato su buoni ritmi da entrambe le parti. Il tandem Pellissier-Inglese sembra ispirato, a differenza di un tridente bolognese abbastanza confuso nella prima parte di gioco. La conseguenza è il gol del vantaggio clivense: azione che nasce proprio da un dialogo tra i due attaccanti, con Pellissier che fa sponda per Inglese, e quest’ultimo inventa per Castro: tocco morbido, vantaggio ChievoVerona. Che non regge l’urto bolognese nella ripresa, in grado di capovolgere la situazione. Destro pericolossimo in avvio ripresa, poi Verdi agguanta il pari al 61’: Krejčí crossa da sinistra, Verdi gira alle spalle di Sorrentino. Uno a uno che diventa due a uno nove minuti più tardi: il neo entrato Di Francesco va via sulla destra e serve Džemaili, che incorna e segna il gol che vale i tre punti. Ma non è finita: al 90’, Verdi scappa di nuovo via alla difesa clivense, e serve ancora Džemaili: conclusione precisa, è 3-1, che diventa 4-1 in pieno recupero, grazie a un guizzo di Di Francesco. Termina la crisi interna del Bologna, che non vinceva al Dall’Ara da novembre. Per il Chievo, crollo fisico e mentale in un secondo tempo da dimenticare.

 

BOLOGNA-CHIEVOVERONA  4-1 (0-1)

Bologna (4-3-3): da Costa 6; Krafth 5.5 (60′ Di Francesco 6.5), Gastaldello 6.5, Maietta 6.5, Helander 5.5; Nagy 6, Pulgar 5.5, Džemaili 7.5; Verdi 7.5, Destro 5 (69′ Petković 6), Krejčí 6 (84′ Mbaye sv). A disp.: Mirante, Sarr, Oikonomou, Viviani, Taïder, Donsah, Sadiq, Petković. All.: Donadoni 6.5.
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 6; Frey 5.5 (83′ Kiyine sv), Spolli 5.5, Cesar 5.5, Cacciatore 5; Castro 6.5, Radovanović 5, Hetemaj 5.5 (78′ de Guzmán sv); Birsa 6; Pellissier 5.5 (70′ Izco 5.5), Inglese 6. A disp.: Seculin, Confente, Dainelli, Gamberini, Rigoni, Bastien, Depaoli, Ngissah. All.: Maran 5.
Arbitro: Abisso di Palermo.
Marcatori: 40′ Castro (C), 61′ Verdi (B), 72′, 90′ Džemaili (B), 90’+3′ Di Francesco (B)
NoteAmmoniti: Pulgar, Maietta (B); Hetemaj, Spolli, Birsa (C).

Vito Coppola
Vito Coppola
Telecronista e opinionista radio/TV, già a SportItalia e addetto stampa di diverse società. Non si vive di solo calcio: ciò che fa cultura è la fame di sapere, a saziarla il dinamismo del corpo e del verbo.

Quella volta che il Lugano sbancò San Siro, facendo lo sgambetto...

In assenza di calcio giocato, con lo stadio di Lugano (e non solo deserto), vale la pena di rispolverare qualche ricordo, anche di carattere...
error: Content is protected !!