Napoli, l’Atalanta è bestia nera. La “Dea” si impone 2-0 al «San Paolo»

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L’Atalanta espugna per 2-0 il «San Paolo» di Napoli, battendo i partenopei grazie a una doppietta di Mattia Caldara. I bergamaschi salgono a quota 51 punti, a -3 dalla formazione di Sarri.

Il Napoli inizia il suo ciclo di fuoco contro l’Atalanta, nella gara valevole per la 26/a giornata di Serie A 2016/2017. I bergamaschi, rivelazione di questo torneo, partono bene. Al 5′, cross di Spinazzola che taglia l’area di rigore. Sul pallone arriva Conti ma il tiro è centrale. 60 secondi dopo, occasione Napoli. Insigne riceve palla al limite dell’area, prova un destro a giro e la sfera tocca la parte alta della traversa. Al 28′, Atalanta in vantaggio. Calcio d’angolo di Gómez, tocco sporco di Conti sul quale Caldara va di testa e batte Reina. La reazione del Napoli porta il nome e cognome di Dries Mertens. Il belga al 39′ riceve il pallone da destra da Callejón, salta Caldara ma manda fuori clamorosamente la conclusione a tu per tu con Berisha. Poi al 44′, Mertens ci prova su calcio di punizione, ma la combinazione Berisha-palo gli nega la gioia della rete. Il primo tempo si conclude quindi con l’Atalanta in vantaggio per 1-0.
Inizia la ripresa e subito l’Atalanta ha l’occasione per il raddoppio. Maksimović va a vuoto su un lancio lungo, Petagna ha un’autostrada ma tira in bocca a Reina. Nel Napoli entra Milik e il polacco al 65′ fa da sponda per Mertens. Il tiro di quest’ultimo, dal limite dell’area, è centrale ed è bloccato da Berisha. Al 67′, Kessié riceve il secondo giallo e viene espulso. Tre minuti dopo, però, l’Atalanta va sul 2-0. Caldara e Spinazzola fanno un’azione stupenda arrivando dalla loro area a quella partenopea. Assist del secondo e splendida girata del primo per la sua doppietta personale. Al 73′, Zielinski ci prova con un rasoterra che fa la barba al palo della porta difesa da Berisha. Al 76′, Ghoulam crossa, Callejón va di testa ma manda fuori da un metro. Tredici minuti dopo, tiro al volo di Albiol su calcio d’angolo ma Berisha c’è. L’ultima emozione di una partita che l’Atalanta vince 2-0. La “Dea” sale a quota 51 e mette nel mirino proprio i partenopei, che rimangono a 54 punti. L’Eurosogno dei bergamaschi continua.

NAPOLI-ATALANTA 0-2 (0-1)

Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 5,5 (79′ Maggio sv), Maksimović 5,5, Albiol 5,5, Ghoulam 5,5; Zieliński 5,5 Diawara 5,5, Hamšík 5,5 (59′ Milik 5,5); Callejón 5, Mertens 5, Insigne 5 (79′ Pavoletti sv). A disp.: Sepe, Rafael; Chiricheș, Koulibaly, Strinić, Jorginho, Rog, Giaccherini All.: Sarri
Atalanta (3-4-1-2): Berisha 7; Tolói 7,5, Caldara 8, Masiello 7; Conti 6,5, Kessié 5,5, Freuler 6,5, Spinazzola 7,5; Kurtić 6 (86′ Cristante sv); Petagna 7, Gómez 6 (82′ Grassi sv). A disp.: Gollini, Rossi; Zukanović, Bastoni, Hateboer, Konko, Dramé, D’Alessandro, Mounier, Paloschi. All.: Gasperini
Marcatori: 28′ Caldara, 70′ Caldara

Arbitro: Celi della sez. di Bari
Note – Espulsi: Kessié (A), Ammoniti: Hysaj (N), Berisha (A)

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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