Si chiude tuttosommato in maniera positiva il 2016 della Nazionale Azzurra, che a San Siro impatta 0-0 in amichevole con la Germania Campione del Mondo. Rispetto all’agevole trasferta di sabato scorso in Lichtenstein Ventura presenta un undici meno garibaldino, preferendo al 4-2-4 messo in mostra nell’ultimo impegno ufficiale dell’anno solare un più coperto 3-4-3 con Darmian e Zappacosta a presidiare gli esterni, con Belotti, Immobile ed Éder a cercare di spaventare i teutonici.
Il primo tempo in realtà si rivela essere a tinte fortemente tedesche, con gli azzurri che faticano a creare gioco riuscendo sporadicamente solo in contropiede a creare i presupposti per rendersi pericolosi, mentre sul versante opposto la Germania prende saldamente in mano il controllo delle operazioni; la terza linea azzurra, nella quale per l’occasione sono Romagnoli e Rugani a comporre con Bonucci il comparto difensivo, protegge bene la porta di Buffon, chiamato in causa seriamente solo dal tentativo di Goretzka al 10′. All’intervallo a reti inviolate, la contesa vede gli azzurri farsi preferire nel secondo tempo almeno per determinazione; Bernardeschi e Belotti hanno le palle-gol più ghiotte del secondo tempo, ma l’asso della Fiorentina è frenato da Leno al 72′, il centravanti del Torino dal palo a 10 minuti dalla fine. Un tempo per parte e giusto pareggio a Milano tra Italia e Germania, con Ventura che può trarre indicazioni sicuramente positive dal secondo tempo disputato dagli Azzurri alla Scala del calcio.
Epilogo clamoroso a Wembley, nell’altra sfida di prestigio tra Inghilterra e Spagna: i ragazzi di Southgate si portano con merito sul doppio vantaggio per le reti di Lallana (su rigore) e Vardy in avvio di ripresa, ma dopo aver meglio impressionato degli avversari per gran parte della contesa subiscono il prepotente ritorno iberico, con gli spagnoli che spingono sull’accelleratore negli ultimi venti minuti trovando il pari in zona Cesarini, con il fantastico sinistro di Aspas all’89’ e la rete del definitivo 2-2 di Isco in gol addirittura al minuto 96.
Stecca la Francia, che non va oltre lo 0-0 con la Costa d’Avorio nonostante la presenza dal primo minuto, tra gli altri di Payet e Pogba; tra le altri compagini presenti allo scorso Europeo, vincono la Svezia (2-0 all’Ungheria), Islanda (2-0 a Malta), Ucraina (2-0 all Serbia), Russia (1-0 alla Romania) e Croazia (3-0 all’Irlanda del Nord), mentre la Repubblica Ceca impatta 1-1 in casa con la Danimarca, così come è pari e patta tra Austria e Slovacchia.
RISULTATI AMICHEVOLI INTERNAZIONALI
Kenya-Liberia 1-0 52′ Were
Gabon-Comoros 1-1 23′ Bakar (C), 65′ Lemina (G)
Tunisia-Mauritiania 0-0
Bahrein-Kyrgyzstan 0-0
Giordania-Libano 0-0
Russia-Romania 1-0 90’+3 Ozdoev
Mozambico-Sudafrica 1-1 24′ Baque (M), 53′ Grobler (S)
Svizzera Under 20-Italia Under 20 0-1 87′ Orsolini
Olanda Under 21-Portogallo Under 21 1-1 31′ Medeiros (P), 36′ Živković (O)
Polonia Under 21-Germania Under 21 1-0 57′ Kownacki
Malta-Islanda 0-2 47′ Traustason, 75′ Ingason
Ungheria-Svezia 0-2 30′ Larsson, 67′ Thelin
Ucraina-Serbia 2-0 38′ Skhakov, 87′ rig. Yarmolenko
Repubblica Ceca-Danimarca 1-1 8′ Barak (R), 38′ Jørgensen (D)
Austria-Slovacchia 0-0
Irlanda del Nord-Croazia 0-3 9′ Mandžukić, 35′ Čop, 68′ Kramarić
Italia-Germania 0-0
Francia-Costa d’Avorio 0-0
Inghilterra-Spagna 2-2 9′ rig. Lallana (I), 48′ Vardy (I), 89′ Aspas (S), 90’+6 Isco (S)
Marocco-Togo 2-1 8’Ayite (T), 17′ e 58′ Boutaib (M)
