Classica di San Sebastián 2015, Adam Yates sorprende tutti

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Una mezza sorpresa esce fuori dal cilindro della Classica di San Sebastián 2015, 219 chilometri con partenza e arrivo posizionati nella capitale dei Paesi Baschi in Spagna. A imporsi, infatti, è stato l’inglese Adam Yates (Orica-GreenEdge). Completano il podio Philippe Gilbert (BMC) e Alejandro Valverde (Movistar).

La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di 8 atleti: l’australiano Haas (Cannondale-Garmin), il francese Hardy (Cofidis), lo spagnolo Mas (Caja Rural), gli italiani Boaro (Tinkoff-Saxo) e Agnoli (Astana) e i belgi Dennis Vanendert (Lotto-Soudal), Degand (IAM Cycling) e Wynants (Lotto NL – Jumbo). Il gruppo ha tenuto sotto controllo l’azione. La fuga ha infatti raggiunto un massimo vantaggio di 4’30”. Sul secondo passaggio sullo Jaizkibel, Boaro prova ad attaccare. Il veneto della Tinkoff-Saxo viene raggiunto sul secondo passaggio sull’Alto de Arkale dal gruppo dei migliori. Nella discesa, si sviluppa un’altra azione composta da 9 corridori. Tra i quali spiccano i nomi del belga Philippe Gilbert (BMC), dello spagnolo Mikel Landa (Astana), del francese Warren Barguil (Giant-Alpecin) e del canadese Ryder Hesjedal (Cannondale-Garmin). L’attacco viene annullato sul durissimo strappo di Bordako Tontorra. Nella discesa, l’inglese Adam Yates (Orica-GreenEdge) riesce a guadagnare un centinaio di metri sul resto del gruppo. E in breve, il centinaio di metri si trasforma in un vantaggio decisivo. Adam Yates si aggiudica così la Classica di San Sebastián edizione 2015. Il plotone giunge con un ritardo di 15 secondi, regolato in volata da Gilbert che precede Valverde.

Classica di San Sebastián 2015 – Ordine d’arrivo
1) Adam Yates (Orica-GreenEdge)
2) Philippe Gilbert (BMC) a 15″
3) Alejandro Valverde (Movistar) a 15″
4) Daniel Moreno (Katusha) a 15″
5) Joaquim Rodríguez (Katusha) a 15″

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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