Europa League: l’Inter batte il Cluj grazie a un super Palacio

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L’Inter archivia il CFR Cluj con una doppietta di Rodrigo Palacio e scoprendo un ottimo Kovačić, soddisfazioni che vengono minate dalla preoccupazione per le condizioni di Milito, vittima di una distorsione al ginocchio sinistro al 7′ minuto. Buoni propositi per il ritorno, gli stessi presenti negli animi nerazzurri anche contro il Vaslui. Perciò: occhio, nulla è conquistato.

 

PALACIO PRONTO E DECISIVO, HAI CAPITO KOVACIC! In un Meazza poco popolato, scende in campo un’Inter senza Zanetti, ma che vede l’esordio dal primo minuto di Kovačić e la coppia d’attacco formata da Cassano e Milito. Duetto non destinato a durare, a causa di un brutto infortunio che colpisce l’argentino al 7′ minuto, sostituito da Palacio. Il Cluj, schierato con un solido 3-5-2, è ruvido, ma organizzato e mette pressione ai nerazzurri con alcune fughe sulle fasce e interventi che non vanno troppo per il sottile.
La truppa di “Strama” è lesta a proporsi con efficaci contropiedi, ma è grazie a due finezze che trova le azioni più pericolose: al 17′, Cassano pesca Cambiasso, che sciupa malamente, mentre al 36′, un gran gesto tecnico di Palacio mette il barese davanti alla porta.
Il gol arriva al 20′, quando Guarin vince un duello di forza e dipinge un gran suggerimento per il numero 8 interista, che fredda Felgueiras con un bel tiro a palombella. I brividi a marca rumena provengono da Robert Maah, che sbuca tra i difensori mancando il pallone, e dalla punizione di Rada.
La ripresa si apre con un’Inter più propensa a creare azioni avvolgenti, talvolta complicandole eccessivamente, perdendo poi palla o commettendo imprecisioni. Molto positivo il trio d’attacco nerazzurro, che prova costantemente ad aprire la folta retroguardia del CFR, pur non impensierendo troppo Mario Felgueiras. Kovačić commette qualche errore d’inesperienza, ma è sempre al centro dei fraseggi.
I transilvani, dall’altra parte, hanno meno idee rispetto al primo tempo e spesso si mettono nei guai da soli, sacrificando una discreta capacità di possesso palla. Il gioiellino croato viene festeggiato all’87’, quando apre benissimo per Rodrigo Palacio, che insacca il 2-0 grazie a un campanile da posizione defilata.
INTERNAZIONALE – CFR CLUJ: 2-0 (1-0).
Internazionale (4-3-1-2): Handanovič 6; Pereira 5,5 , Ranocchia 6,5 , Silvestre 4,5 , Nagatomo 6 ; Gargano 6 , Kovačić 7 (88′ Jonathan sv) , Cambiasso 6 ; Guarín 6,5 ; Cassano 6,5 (73′ Alvarez sv) , Milito sv (7′ Palacio 7,5). A disp.: Zanetti, Benassi, Belec, Juan Jesus. All.: Stramaccioni.
CFR Cluj (3-5-2): Felgueiras 5,5; Camora 5, Cadu 5,5, Piccolo 5,5; Ivo Pinto 6 , Rada 5, Sepsi 5 , Godemèche 5,5 (39′ Maftei 5,5), Mureşan 6 ; Rui Pedro 5 (84′ Bjelanovic sv), Maah 5,5 (79′ Hora sv) . A disp.: Diogo Valente, Celestino, Stancioiu, Paun-Alexandru. All.: Paulo Sérgio.
Arbitro: Michael Koukoulakis (Grecia).
Marcatori: 20′, 87′ Palacio.
Note: ammonizioni: Silvestre, Pereira (I), Mureşan, Maah, Bjelanovic (C).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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