Sampdoria, Rossi: ” Sarà una partita spartiacque”

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Solita conferenza e solito pragmatismo. Delio Rossi non sente aria di derby, ma carica la sfida con la Roma di un’importanza speciale per la Sampdoria: “Per noi è una partita spartiacque, veniamo da buone prestazioni e se continueremo così, ci avvicineremo prima alla nostra meta. Se invece non affronteremo la partita con lo spirito giusto diventerà insidiosa e il nostro campionato prenderà una brutta piega”.

Che voglia e che formazione si aspetta dai giallorossi?: “Quando c’è un cambio d’allenatore c’è sempre una scossa. Bisogna vedere poi se è duratura questa scossa. Mi aspetto una squadra forte, volitiva e che vuole invertire questo trend negativo. Conosco l’ambiente, so che pressione c’è e su certe piazze devi saperla reggere. Non so che intenzioni abbia l’allenatore. Sapevamo come affrontarla prima, ora andiamo ad ipotesi: mi auguro soltanto che la Sampdoria giochi con lo stesso atteggiamento di queste settimane“.

Icardi come sta? Possibile vederlo in coppia con Maxi López?: “Sta bene, lo dico dopo l’allenamento che sono sicuro. Si può fare tutto nella vita, basta che siano in condizione tutti e due. Maxi è ancora molto carico di lavoro, però sta molto meglio. Il ginocchio regge e deve solo trovare le sensazioni da calciatore. Avrebbe bisogno di giocare e allenarsi con costanza”.

Ritrova soltanto oggi alcuni nazionali. Lo reputa uno svantaggio in vista di domenica?: “Parto sempre dal presupposto che hai più possibilità se prepari bene la partita. Questa settimana è stata un po’ insolita: fa piacere avere dei giocatori in nazionale, ma allo stesso tempo avrei avuto il piacere di averli qua“.

Ha già pensato alla sostituzione dell’infortunato Palombo?: “La nostra strada è tracciata. Sostituiremo Palombo e chi lo sostituirà farà la sua parte come ha fatto Angelo“.

Come valuta Sansone e Rodríguez?: “Rodríguez sembra un ragazzo sveglio, ma ha bisogno di ambientamento. Ho visto che sa giocare a calcio, il suo inserimento avverrà in tempi brevi. Sansone invece deve adattarsi ad un nuovo tipo di preparazione e a quello che voglio io“.

Fonte: sampdoria.it

Adolfo Iacomino
Adolfo Iacomino
Nato a Terracina il 1º Agosto 1985, ama il calcio e i numeri 10 che sin da bambino hanno condizionato la sua vita. Alla sua prima collaborazione con una testata sportiva. Dal 2011 vive a Barcellona.

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