Sion-Lugano 3-0 – Zeman: “Se non fanno ciò che dico, si perdono le partite”
È uno Zeman piuttosto arrabbiato quello che si presenta ai giornalisti nella sala stampa del Tourbillon: “Nel primo tempo non abbiamo fatto male, abbiamo contenuto un avversario forte e determinato. Nella ripresa, però, ho visto una squadra differente. Del resto, se non fanno ciò che dico loro, non vanno in sovrapposizione, i risultati sono questi”.
Alla domanda su quanto conti Bottani (sostituito nella ripresa per infortunio) in squadra, il boemo ha confermato ciò che aveva detto in conferenza stampa venerdì a Cornaredo: “Bottani è un giocatore insostituibile. Non ho visto male neppure Čulina, anche se deve ancora entrare nei meccanismi della squadra. Donis? Anche lui è arrivato da poco, deve crescere. Il problema è di mentalità: si pensa a volte che le cose andranno comunque in un certo modo, anche senza metterci applicazione. E invece la Super League è un torneo difficile, e bisogna essere sempre concentrati”.
È apparso a qualcuno che, nel secondo tempo, i difensori siano rimasti un po’ troppo soli, e prova ne sarebbe l’espulsione per doppia ammonizione di Urbano, che ha subito due cartellini gialli in pochi minuti: “Non credo, i difensori sono abituati all’uno contro uno. Del resto Konaté è un giocatore che ha segnato finora cinque reti in Super League, e non lo scopro certo io che è un attaccante molto forte”.
