Milan, allarme rosso Giménez | Problema alla caviglia non identificato: cosa succede a Milanello
Milan - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Il papà di Santiago Giménez parla di un fastidio persistente: “C’è, va e viene… non sappiamo cos’è”
In casa AC Milan cresce l’apprensione per le condizioni fisiche di Santiago Giménez. Il padre del centravanti messicano, Christian Giménez, intervenuto negli studi di Fox Sports Mexico, ha rivelato che il figlio ha un problema alla caviglia che al momento non è stato ancora definito con precisione. “Ha un problema che va e viene… non sappiamo cos’è” ha dichiarato chiaramente.
Il giocatore era stato regolarmente in campo nelle ultime partite, ma la spia del dolore è riapparsa e ha fatto sì che chiedesse la sostituzione durante l’ultima sfida. Un fastidio che, secondo il padre, alterna giornate in cui Giménez sembra perfettamente a posto e altre in cui sente dolore significativo.
Come influenza il Milan e quali sono i rischi
L’infortunio, o presunto tale, arriva in un momento delicato per il Milan. Giménez rappresenta un tassello offensivo fondamentale per il tecnico Massimiliano Allegri, non soltanto per il gol ma anche per lo sforzo in fase di pressing e la capacità di allargarsi sul fronte d’attacco. Un problema fisico che si manifesta in modo intermittente mette in dubbio la continuità del rendimento e crea una variabile inattesa per lo staff medico e tecnico.
Da quanto emerso, non è ancora chiaro se si tratti di un trauma recente, di un sovraccarico oppure di una lesione strutturale: “Credo che abbia preso un colpo e per questo ha chiesto il cambio” ha aggiunto il padre. Il club dovrà capire se adottare un recupero conservativo o intervenire con un approfondimento – esami strumentali, risonanza, controllo dell’articolazione – per evitare peggioramenti e garantire la piena disponibilità del giocatore nei momenti clou della stagione.
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Prossimi impegni e scenari di gestione
Il Milan, alla vigilia della sfida contro la AS Roma, deve valutare l’operatività dell’attaccante e decidere se convocarlo o preservarlo. Qualora il dolore si manifestasse nuovamente, Allegri potrebbe optare per una gestione di minutaggio ridotto oppure per un turno di riposo, considerando anche l’elevata densità del calendario e l’importanza di evitare ripercussioni a lungo termine.
In parallelo, lo staff medico del club rossonero valuterà se intraprendere un percorso di approfondimento clinico e fisioterapico mirato. È possibile che venga attivato un piano di lavoro personalizzato per ridurre il carico sulla caviglia e monitorare la risposta alla terapia di recupero. L’obiettivo è riportare Giménez in piena condizione fisica, preservando al contempo la squadra e minimizzando il rischio di nuovi stop.