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FIP Euro Padel Cup: l’Italia maschile non stecca e vola in semifinale

Due semifinali, spettacolo garantito. Perché quello finora andato in scena a La Linea de la Concepcion è un Europeo che sorprende e che scopre accanto ai top team le nuove realtà in ascesa del padel continentale. Dopo il Belgio femminile, ecco l’Olanda maschile: nell’ultima pazza giornata del gruppo B gli Oranje battono la Germania conquistando il secondo posto e la super sfida con la Spagna in semifinale. Dall’altra parte del tabellone, invece, il duello sarà tra Italia e Portogallo, remake della finale per il terzo posto dei World Championships 2024. Le luci sono però tutte per la squadra di Pablo Moreno, giovanissima – con un’età media di 24 anni – e per la prima volta nella top 4 europea dopo il quinto posto dell’edizione 2024 e il sesto del 2022. Ad aprire a giornata memorabile contro la Germania è stato uno dei giovanissimi del team, il 20enne Thijs Roper, che in coppia con Sten Richters – l’olandese con più titoli nel CUPRA FIP Tour, con cinque successi – ha battuto 6-4 6-0 Lindmeyer/Merten. La conferma della forza di questa coppia che già ieri aveva travolto i francesi Tison/Fonteny nel fondamentale tie vinto contro i Bleus. Al loro punteggio netto è invece seguita una lunga battaglia: Julian Prins e Youp de Kroon i protagonisti di un successo storico, conquistato in rimonta dopo aver perso il primo set contro Reca/Wunner (4-6 7-5 6-2).

ADRENALINA ITALIA

Adrenalina anche sul Campo Centrale di Plaza de Toros, dove l’Italia ha avuto la meglio sulla Francia al termine di un pomeriggio pieno di emozioni. L’urlo liberatorio di gioia è alla fine quello dell’azzurro Giulio Graziotti, sconfitto all’esordio proprio contro l’Olanda e oggi protagonista del successo decisivo contro la Francia, insieme a Simone Cremona. Nel terzo e ultimo match contro i Bleus la coppia italiana ha superato Tison/Blanque con un doppio 6-4. Lo stesso punteggio con cui, a inizio pomeriggio, Flavio Abbate e Alvaro Montiel hanno battuto Bergeron/Fonteny, prima del momentaneo pareggio francese con Guichard e Joris (6-2 6-4 su Pationitis/Cassetta). I vicecampioni in carica rimangono così in corsa per un posto in finale.

ORGOGLIO PORTOGALLO

Nel gruppo B la Spagna vince e conquista la vetta, ma è il Portogallo ad accendere la sfida con i campioni in carica. Juanjo Gutierrez e i suoi si aggiudicano il tie con i rossoverdi, chiudendo a punteggio pieno il girone, ma è però servita un’ora e 45 minuti per vincere il match di apertura: José Diestro e Victor Ruiz sono stati messi in difficoltà da Pedro Araujo e Pedro Graça, capaci di vincere il primo set per 6-2 e interrompere il cammino fin qui perfetto della ‘Roja’. L’incoraggiamento caldissimo dalle tribune di Plaza de Toros ha spinto la coppia spagnola, che ha pareggiato i conti (6-4) prima di un terzo set combattutissimo, in cui il Portogallo ha anche mancato un match point prima di cedere per 7-5. I giochi si sono chiusi nel secondo incontro, pure iniziato in salita per Alez Ruiz e Juanlu Esbri, che hanno avuto la meglio solo al tie break prima di governare agevolmente il secondo (6-3). La terza partita – ininfluente per la classifica – ha visto invece Alvao Cepero e David Gala avere la meglio su Miguel Deus e Antonio Luque (7-6 6-1). Per il Portogallo maschile c’è comunque la soddisfazione della semifinale. Nell’altra partita del gruppo A, la Gran Bretagna chiude invece il suo torneo con la vittoria sulla Svezia e con il terzo posto finale.