Una settimana dopo, da Dusseldorf a Rotterdam, dalla Germania all’Olanda. A giocarsi il titolo, domenica dalle 16, saranno le prime quattro coppie del mondo. Prima le Top2 femminili, Delfi Brea e Gemma Triay contro Paula Josemaria e Ari Sanchez, poi le Top2 maschili, Arturo Coello e Agustin Tapia contro Fede Chingotto e Ale Galan, in campo non prima delle 17.30. Una domenica imperdibile.
La prima delle quattro semifinali è stata la più incerta: le teste di serie numero 1, e già vincitrici di otto titoli in questa stagione, avevano perso al tiebreak il primo set contro Claudia Jensen e Ale Alonso. Delfi Brea e Gemma Triay hanno però rimontato, chiudendo 6-7 6-2 6-4 in due ore e 35’: una maratona, ma non paragonabile alle tre ore e 20’ della finale della scorsa settimana a Dusseldorf. Domani ci sarà la rivincita, perché nella seconda semifinale Paula Josemaria e Ari Sanchez – quattro titoli quest’anno, l’ultimo a Valladolid – hanno dominato la seconda semifinale, battendo 6-3 6-2 Ale Salazar e Martina Calvo. Sette i precedenti in questa stagione tra Brea/Triay e Josemaria/Sanchez, con sei vittorie di Gemma e Delfi.
Nella finale maschile, invece, i ‘Chingalan’ cercheranno la seconda vittoria di fila dopo quella di domenica scorsa a Dusseldorf: grazie al 6-3 7-5 in un’ora e 40’ su Juan Lebron e Franco Stupaczuk, le teste di serie numero 2 hanno raggiunto i numeri 1 in finale, dopo che Coello e Tapia nel pomeriggio erano stati costretti a rimontare un set contro Coki Nieto e Mike Yanguas (4), lasciando però un solo game tra secondo e terzo set e chiudendo con il punteggio di 4-6 6-1 6-0. A Rotterdam sarà il giorno del decimo titolo stagionale di Coello e Tapia o del sesto di Chingotto e Galan? I precedenti vedono in vantaggio ‘Arturito’ e ‘Agus’ 16-7, 6-2 nel 2025.