SPALLETTI torna a casa: esonero in serie A | L’ex c.t. torna dove tutto era iniziato
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Dopo l’addio alla nazionale di qualche mese fa, Luciano Spalletti è pronto a tornare in pista: lo aspettano in Serie A, dove tutto è iniziato.
Da tempo ormai quella di esonerare gli allenatori è diventata una pratica molto utilizzata nelle società di calcio. Quando le cose non vanno bene infatti è molto più semplice dare la colpa ad una sola persona e mandarla a casa, piuttosto che dividere le responsabilità tra calciatori e dirigenti. Di conseguenza i tecnici sono praticamente dei capri espiatori, che pagano per tutti.
Sebbene tutta questa situazione non è molto positiva per il movimento calcistico, c’è qualcuno che ne trae beneficio. Stiamo parlando degli altri allenatori che si trovano senza una squadra. Al momento in questa situazione ce ne sono diversi di alto profilo. Uno dei più importanti è senza dubbio Luciano Spalletti.
Qualche mese fa il tecnico di Certaldo è stato esonerato dalla Federazione italiana, ed ha dunque lasciato la panchina della nazionale azzurra. Decisivo per lui è stato il pesante ko patito in Norvegia per 3-0. Adesso però per lui è arrivato il momento di tornare in pista, e ad attenderlo ci sarebbe proprio la panchina di una squadra nella quale è cresciuto e ha iniziato a lavorare nel mondo del pallone.
Tante panchine a rischio
Dopo questo inizio di campionato, non sono poche le panchine di Serie A in bilico. Una su tutte però è senza dubbio quella della Fiorentina. Stefano Pioli infatti ha cominciato molto male la sua seconda avventura da allenatore viola, e il suo esonero è parecchio probabile.
Addirittura alcune agenzie di scommesse lo danno ad una quota piuttosto bassa, di 1,85 euro. Ciò vuol dire che la sua cacciata potrebbe materializzarsi da un momento all’altro, e quindi la società gigliata sta sicuramente pensando ad un’alternativa.
Spalletti torna dove ha cominciato
Uno dei nomi più caldi per sostituire Stefano Pioli è senza dubbio quello di Luciano Spalletti. Per lui sarebbe un ritorno alle origini, visto che quando ha iniziato da calciatore giocava nelle giovanili della viola.
Un’idea che piace parecchio ai tifosi e a tutto l’ambiente fiorentino. Staremo a vedere se tale scenario si concretizzerà davvero oppure no.