RODRI COME DE BRUYNE: dal City alla serie A | Scartato da Guardiola: “Non può giocare”
Rodri - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Il centrocampista spagnolo sta per salutare la Premier League: ecco tutti i dettagli a proposito di questo affare.
Il futuro di Rodri al Manchester City si fa ogni giorno sempre più in dubbio. Il centrocampista spagnolo, per anni un punto di riferimento della squadra di Pep Guardiola, si trova oggi in una situazione delicata.
Il contratto di Rodri è infatti ormai in scadenza. La data è fissata al 2027, ma per il momento all’orizzonte non c’è alcun rinnovo e il suo stesso allenatore ha lasciato intendere di non poter più contare su di lui come faceva in passato.
Si tratta di una condizione che apre così ad alcuni scenari clamorosi. Il possibile approdo in Serie A si fa sempre più probabile, proprio come accaduto a De Bruyne che ha salutato il Manchester City dirigendosi verso il Napoli qualche anno fa, diventandone in poco tempo uno dei volti chiave e più importante.
A parlare di questo scenario è stato proprio Pep Guardiola. Lo ha fatto prima di una importante partita: ecco tutti i dettagli.
Rodri, il futuro è in bilico
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Monaco, Guardiola ha parlato apertamente delle condizioni del suo centrocampista. Dopo aver saltato le gare di campionato contro Huddersfield e Burnley, Rodri era tornato titolare contro United, Napoli e Arsenal, ma il tecnico catalano ha raffreddato gli entusiasmi sul suo pieno rientro.
“Sta meglio rispetto alla partita con il Burnley. Le lesioni di lunga durata sono complicate: Carvajal al Real Madrid o Bernal al Barcellona hanno avuto problemi simili. Rodri non era pronto la settimana scorsa, oggi sì, domani vedremo. Non può ancora giocare tre partite a settimana, ci vorrà un anno per ritrovare la forma completa. Deciderà lui se si sente pronto“: è con queste parole che Guardiola ha commentato le voci sul possibile rientro dello spagnolo.
Uno scenario complicato
La frase di Guardiola ovviamente non è passata inosservata. Di fatto ha escluso Rodri dalla possibilità di essere impiegato con continuità, un segnale che alimenta le voci su un possibile addio. In Inghilterra si parla da tempo di frizioni sul contratto: il giocatore non rinnova da anni, e sebbene la scadenza sia ancora lontana, il rischio di una rottura non è da sottovalutare.
L’ipotesi Serie A comincia a prendere forma, con diversi club italiani che osservano con attenzione la situazione, pronti ad approfittarne come già accaduto con De Bruyne. Si avverrà davvero? Sarà il tempo a potercelo dire.