Nella prima giornata di Europa League la Roma supera il Nizza per 2-1. A segnare per i capitolini sono i difensori Ndicka e Mancini.
Si alza il sipario sull’Europa League, una lunga corsa verso la finalissima di Istanbul a maggio con la speranza di vedere in campo almeno una compagine italiana. Debutto positivo per la Roma di Gasperini, il tecnico che ha alzato questo trofeo due anni fa con l’Atalanta. I giallorossi tornano da Nizza con tre punti in tasca grazie ai propri difensori Ndicka e Mancini per una sera trasformati in bomber di attacco. Una partita movimentata alla vigilia da alcuni incidenti che hanno visto protagonisti i tifosi di entrambe le fazioni.
La sfida Nizza-Roma non si è aperta nel migliore dei modi nonostante la tensione e l’attesa sulle tribune dell’Allianz Rivera. Nella prima mezz’ora la Roma domina sul possesso palla, ma il computo dei tiri nello specchio della porta registra uno zero sia sul fronte francese che su quello capitolino.
Per svegliare un primo tempo sciapo ci vuole un’invenzione di Soule con una verticalizzazione capace di lanciare indisturbato Mancini: il difensore però non si trova a suo agio davanti alla porta e invece provare la conclusione spreca tutto con un assist a vuoto. Qualche secondo più tardi troverà la rete di testa ma in posizione irregolare.
Di andazzo diverso la ripresa. In tre minuti la Roma cambia il volto della partita con un pesante uno-due del proprio reparto arretrato. Ndicka colpisce per prima raccogliendo di testa su calcio d’angolo di Pellegrini. Poi Mancini si fa perdonare l’errore della prima frazione e colpisce al volo l’ottimo cross da sinistra di Tsimikas: nulla da fare per l’estremo difensore Diouf. Al 75’ l’intervento di Pisilli su Cuadra concede un rigore ai padroni di casa, trasformato da Terem Moffi. Il risultato però non muta fino al 90’ e per la Roma prosegue il periodo positivo dopo il successo in campionato nel derby.
Il Betis, finalista di Conference nella passata stagione, debutta con un pareggio casalingo contro il Nottingham. Il gol in avvio di Bakambu scatena gli animi del pubblico andaluso; una doppietta di Igor Jesus in cinque minuti ribalta il match. Antony nel finale ristabilisce l’equilibrio. Marko Arnautovic, ex Inter e Bologna, è autore del gol dell’1-1 finale con cui la Stella Rossa Belgrado evita la sconfitta casalinga con il Celtic. Vittorie per Midtylland, Braga, Dinamo Zagabria, Friburgo e Ludogorets.
Domani tocca al Bologna di Vincenzo Italiano. I felsinei ritrovano gli inglesi dell’Aston Villa, affrontati lo scorso in Champions League: in quell’occasione la compagine di Birmingham si impose con un secco 2-0. Il Porto giocherà a Salisburgo, mentre lo Stoccarda ospiterà il Celta Vigo.