40 milioni per il terzino nerazzurro: PLUSVALENZA OBBLIGATORIA | Ok del club alla cessione

Serie A- fonte lapresse- mondosportivo.it
Cessione importante in casa nerazzurra, con il terzino che parte per una somma di circa 40 milioni di euro, mettendo a segno una plusvalenza eccellente.
Le plusvalenze nel calciomercato sono diventate uno strumento centrale nella gestione economica dei club calcistici, soprattutto negli ultimi anni. Una plusvalenza si verifica quando una società vende un calciatore a un prezzo superiore rispetto al suo valore contabile residuo a bilancio. Questo meccanismo consente di generare profitti immediati, migliorando i conti economici e rientrando nei parametri del Fair Play Finanziario.
Tuttavia, l’uso delle plusvalenze è spesso oggetto di critiche e sospetti. In alcuni casi, le società ricorrono a operazioni artificiali, scambiando calciatori con valutazioni gonfiate, al solo scopo di registrare utili fittizi. Queste pratiche, seppur difficili da dimostrare come fraudolente, rischiano di compromettere la trasparenza e la credibilità del sistema calcistico.
Le autorità sportive stanno cercando di intervenire con controlli più rigorosi e normative più stringenti, ma il fenomeno resta diffuso, specialmente tra i club in difficoltà finanziaria. Le plusvalenze, se ben gestite, possono rappresentare una risorsa importante, frutto di un buon lavoro di scouting e valorizzazione dei giovani.
Grande plusvalenza in casa nerazzurra
Siamo ormai entrati nel pieno del calciomercato, e tante società in questi giorni stanno cercando di portare a bilancio appunto proprio delle plusvalenze. Uno dei club più attivi in questo senso è senza dubbio l’Atalanta, che nel corso degli ultimi giorni ne ha messe a referto diverse.
La prima è quella di Matteo Ruggeri, terzino reduce da alcune buone stagioni alla Dea, e che è stato acquistato dall’Atletico Madrid. La compagine spagnola ha versato nelle casse nerazzurre circa 20 milioni di euro, che registrano una gran plusvalenza, considerando che il ragazzo è cresciuto nel settore giovanile. Ma questa non è l’unica.

Quasi 40 milioni di plusvalenza
Oltre alla cessione di Ruggeri la Dea ha messo a bilancio anche altre due vendite, ovvero quella di Piccoli, che è stato riscattato dal Cagliari per 13 milioni di euro, e quella di Adopo, venduto invece a 4 milioni.
Il totale di tutte queste vendite, provenienti da calciatori per i quali non si è speso nemmeno un euro per il loro acquisto, porta dunque a 37 milioni, quasi 40, di plusvalenze.