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Possiamo spendere 80 MILIONI: Juve, c’è un “tetto” per gli acquisti | Altro che Scudetto

Juventus - fonte Lapresse - mondosportivo.it

Juventus - fonte Lapresse - mondosportivo.it

Il calciomercato dei bianconeri inizia con un problema: c’è un limite massimo alla spesa che la Juve potrà sostenere.

La stagione 2025 – 2026 della Juventus inizia nel peggiore dei modi. Mentre tutte le altre squadre potranno beneficiare di un calciomercato senza alcun vincolo, sembra che non varrà lo stesso discorso per i bianconeri, la cui situazione sarà decisamente più delicata.

Dopo essere stata protagonista di una importante scalata in classifica fino al quarto posto e aver conquistato un posto in Champions League in vista della prossima stagione, la Juve inizia però un campionato già segnato da parecchie difficoltà.

Damien Comolli, da poco nominato Direttore Generale della Juventus, ha ricevuto ampi poteri operativi e di rappresentanza. Lo riporta un documento ufficiali analizzato da Calcio e Finanza. I suoi compiti vanno ben oltre la gestione del mercato, Comolli rappresenterà il club presso le principali istituzioni calcistiche nazionali e internazionali.

Sul fronte sportivo, però, Comolli dovrà fare i conti con un mercato bloccato. Ecco che cosa succede alla Juventus e il perché di questo limite così stringente.

Juventus, fissato il limite massimo di spesa

La Juve avrà un mercato complicato. Potrà infatti acquistare e cedere giocatori e giocatrici fino ad un massimo di 45 milioni di euro con firma singola e fino a 75 milioni di euro con firma congiunta con l’amministratore delegato o il presidente. Gli stessi limiti valgono per i contratti dei calciatori e per le relative commissioni, agenti e oneri fiscali.

Disporrà, inoltre, anche del potere di firmare contratti con tecnici e allenatori fino a 8 milioni annui da solo e fino a 75 milioni in congiunta. Comolli potrà inoltre tesserare calciatori, tecnici, medici e altri professionisti sportivi, gestire il potere disciplinare interno, concedere nulla osta per attività esterne e stipulare collaborazioni con società dilettantistiche.

Damien Comolli - fonte Instagram - mondosportivo.it
Damien Comolli – fonte Instagram – mondosportivo.it

Tutte le novità per il mercato della Juventus

Sul piano commerciale, invece, Comolli potrà firmare contratti di sponsorizzazione e marketing fino a 16 milioni con firma singola e fino a 50 milioni con firma congiunta. In questo caso avranno una durata massima di cinque anni. Ha anche pieni poteri per la tutela e la gestione della proprietà intellettuale del club. Ciò riguarda dunque questioni come la registrazione di marchi, brevetti, design e azioni legali.

Per quanto riguarda i contratti di fornitura, potrà stipulare accordi per beni e servizi fino a 16 milioni di euro. Tra questi sono inclusi contratti per media, pubblicità, licenze, utilizzo di impianti sportivi e progetti editoriali.