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“Regole violate”: blitz della FIA, hanno controllato la Ferrari da cima a fondo | Cosa è successo

Auto Ferrari - fonte X - mondosportivo.it

Auto Ferrari - fonte X - mondosportivo.it

Colpo di scena clamoroso a Maranello. La Fia ha controllato da cima a fondo: ecco che cosa ha trovato durante le indagini.

Al termine del Gran Premio di Spagna, è successo di tutto per la Ferrari. Sono scattate le indagini della Fia contro la scuderia, in un momento tra l’altro non semplice, segnato da prestazioni sottotono e da non poche polemiche.

Se l’arrivo di Lewis Hamilton sembrava essere destinato a svoltare il futuro della scuderia di Maranello, alla fine le cose sono andate in un altro verso. I due piloti faticano a brillare: sarà decisivo il Gran Premio del Canada, che si corre questo fine settimane, per riprendersi da un campionato non facile.

Le indagini della Fia poco dopo la fine del Gran Premio di Spagna hanno riguardato in particolare uno dei due piloti Ferrari. Ovvero Charles Leclerc, estratto a sorte dalle autorità della Formula 1 per una verifica tecnica approfondita.

Come da prassi, infatti, al termine di ogni gara una monoposto viene selezionata per controlli più dettagliati rispetto a quelli abituali. L’attenzione dei Commissari si è in particolare concentrata sull’impianto frenante della Ferrari SF-24.

Ferrari, i risultati delle indagini contro Leclerc

Lo scopo della Fia era chiaro. Ovvero, accertarsi che sulla vettura non fosse presente alcun dispositivo o sistema in grado di generare una frenata asimmetrica tra le due ruote posteriori. Questo tipo di soluzione, se non dichiarata e conforme, violerebbe il regolamento tecnico della Formula 1.

La frenata asimmetrica è stata infatti oggetto di particolare attenzione negli ultimi tempi, soprattutto dopo i sospetti emersi nella scorsa stagione a carico della Red Bull. Secondo alcune indiscrezioni, proprio un sistema simile sarebbe stato al centro dei problemi che hanno rallentato il team austriaco dopo l’ottimo avvio del 2024, culminati con il ritiro tecnico di Max Verstappen in Australia.

Charles Leclerc - fonte X - mondosportivo.it
Charles Leclerc – fonte X – mondosportivo.it

Il caso Ferrari

Nel caso della monoposto di Leclerc, terzo al traguardo del Gran Premio di Spagna dopo le McLaren di Oscar Piastri e di Landro Norris, non sono emerse anomalie. Tutto il sistema frenante è infatti risultato conforme alle normative FIA, sia dal punto di vista tecnico che sportivo. Nessuna traccia, dunque, di alcun meccanismo illegale in grado di alterare il comportamento della vettura.

Sono controlli di routine in Formula 1. Hanno l’obiettivo di garantire equità e trasparenza. La Ferrari li ha passati e può dunque tornare a concentrarsi sulle proprie prestazioni in vista del Gran Premio del Canada.