Tu non vai da nessuna parte: Gattuso si è impuntato | Nel suo staff vuole L’EX CT AZZURRO

Gennaro Gattuso - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Appena arrivato a Coverciano, il nuovo CT della nazionale ha già le idee chiare: rivuole lui al suo fianco, ecco il perché.
Sono stati giorni difficili quelli che la Nazionale Italiana ha vissuto. Dopo la clamorosa sconfitta per 3 a 0 contro la Norvegia di venerdì 6 giugno sono arrivate le dimissioni di Luciano Spalletti, non senza qualche controversia.
Spalletti ha chiuso la sua carriera alla guida della nazionale (almeno per il momento) con la partita contro la Moldavia. La vittoria non è bastata per convincerlo a restare, né per convincere la dirigenza. E così si è acceso il toto nomi, che in pochi giorni ha infiammato l’opinione pubblica.
Claudio Ranieri è stato il primo a rifiutare. È poi saltata fuori la suggestione Stefano Pioli, che però allenerà la Fiorentina nella prossima stagione e ha preferito dare la sua priorità alla squadra viola. Si è arrivati in questo modo al nome ormai quasi ufficiale, ovvero Gennaro Gattuso.
Dopo la sua straordinaria carriera, Gattuso si è dedicato a quella di allenatore, avendo occasione di guidare squadre importanti tra cui il Milan e il Napoli. Ora è il tempo di una nuova avventura, questa volta in Nazionale.
Gennaro Gattuso ha già deciso: vuole lui
Gattuso è certo delle sue idee. Vuole Cesare Prandelli, ex tecnico della nazionale e tra gli allenatori più rispettati del panorama italiana, al suo fianco in questa sua nuova avventura alla guida degli azzurri. Il lavoro di Prandelli con la nazionale terminò con i Mondiali del 2014 in Brasile. Il suo nome sarebbe perfetto per la nuova era azzurra segnata da Gennaro Gattuso.
Quest’ultimo infatti vuole Prandelli in un ruolo strategico. È ormai quasi certo che sarà lui a ricoprire la posizione di coordinatore tecnico, una figura che affiancherà lo staff del CT senza sovrapporsi a Maurizio Viscidi. Un incarico simile in origine era stato pensato per Ranieri, che però alla fine ha deciso di rifiutare.

Un ritorno clamoroso
Per Prandelli si tratta di un ritorno importante. Manca nello staff azzurro da ormai più di un decennio. Il suo profilo è stato scelto non solo per le sue competenze tecniche, ma anche per la sua autorevolezza e la sua esperienza.
Prandelli non avrà soltanto un ruolo di campo ma sarà una figura di raccordo, la guida perfetta per un progetto tecnico di alto livello. Lontano dai riflettori, sarà parte di un’operazione che vuole dare solidità e visione al lavoro del CT.