Doping nel tennis, ci risiamo: arriva un’altra squalifica | Stavolta i mesi sono 10
Jannik Sinner - fonte Facebook - mondosportivo.it
Si riaccende la polemica dopo lo scandalo doping di Jannik Sinner. Questa volta, la squalifica è ancora più dura.
Negli ultimi mesi la vicenda Clostebol di Jannik Sinner ha tenuto banco. Si è parlato solo di questo per diversi mesi. E anche dopo la squalifica di tre mesi (terminata poco prima del ritorno in campo agli Internazionali d’Italia), le polemiche non sono di certo terminate.
Nel corso di queste settimane, infatti, il tennista altoatesino è stato al centro delle polemiche e degli attacchi. Arrivati, questi ultimi, anche da parte di altri tennisti come Nick Kyrgios, così come da sportivi come Federica Pellegrini.
Il caso Clostebol è tornato alla ribalta anche in queste ultime ore. Sinner, che al momento ha la testa soltanto sul Roland Garros a cui parteciperà tra pochi giorni, non è coinvolto in prima persona in questo scandalo. Il suo nome però è finito inevitabilmente anche in questa vicenda.
Protagonista di questo scandalo è stata la giocatrice rumena 29enne Irina Fetecau che si è beccata una squalifica di dieci mesi in seguito alla violazione delle regole antidoping.
Nuovo caso doping, scatta la squalifica di dieci mesi
La vicenda di Fetecaus risale all’aprile 2024. In occasione della gara dell’ITF a Florianopolis, la tennista aveva fornito un campione risultato positivo al Methylpentan, uno stimolante incluso nella lista delle sostanze proibite. La notifica era arrivata il 24 maggio 2024. Tuttavia, come nel caso di Sinner, ha fatto discutere la gestione dell’Itia.
Fetecau ha continuato a disputare tornei anche mentre l’indagine era in corso. In agosto ha comunicato all’Itia di aver individuato la fonte della sostanza, ovvero un integratore contaminato. Non essendo stata in grado di reperire un’altra confezione dello stesso lotto, si è beccata una squalifica di dieci mesi decisa dall’Itia in accordo con un esperto scientifico indipendente.
La polemica di Irina Fetecau
La vicenda delle tennista rumena ha riaperto il dibattito attorno alla squalifica di Jannik Sinner. Il tennista altoatesino è stato accusato più volte in questi mesi di aver beneficiato di un trattamento di favore da parte dell’Itia e la vicenda di Fetecau sta soltanto intensificando le polemiche. Anche se, a ben vedere, ci sono alcune profonde differenze nei due casi che hanno portato a sospensioni diverse.
Nonostante la squalifica di tre mesi sia terminata, il caso Clostebol continua ad avere i suoi strascichi. Nel frattempo Sinner pensa alla sua carriera dopo la sconfitta contro Alcaraz a Roma.