Sinner, il tradimento peggiore dopo la sconfitta | “Squalifica? Non l’ho mai chiamato”

Jannik Sinner - fonte Instagram - mondosportivo.it
Oltre al danno, la beffa. Dopo aver perso a Roma, Sinner è il protagonista di alcune dichiarazioni poco piacevoli.
La sconfitta di Jannik Sinner a Roma, che ha perso in una delle finali più emozionanti di questa stagione contro il rivale di sempre Carlos Alcaraz, ha un sapore dolceamaro. La sconfitta fa sempre poco piacere, ma il secondo posto arriva dopo un periodo decisamente difficile.
Gli internazionali d’Italia che sono terminati solo qualche ora fa hanno infatti segnato il clamoroso ritorno in campo di Sinner dopo i tre mesi di squalifica dovuti alla vicenda Clostebol. In molti pensavano che l’altoatesino non sarebbe neanche arrivato in finale.
E invece, Sinner ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione e la sua forza, che non hanno paragoni al momento. E nonostante la sconfitta contro Alcaraz, c’è la consapevolezza che, forse, più di così non si poteva fare.
Lo spagnolo è stato più forte, su questo non vi sono dubbi. D’altronde, parliamo del più grande rivale di Sinner, al momento numero 2 nel ranking atp. La loro rivalità è la più forte del momento. E si è accesa dopo le ultime dichiarazioni dello spagnolo.
Alcaraz parla di Sinner: ha tirato in mezzo anche la squalifica
Proprio poche ore prima della finale, lo spagnolo ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno suscitato parecchio clamore. I due non sono amici ma si rispettano, questo lo hanno sempre detto, ma Alcaraz ha anche detto di non aver mai sentito Sinner durante questi tre mesi di squalifica scoppiati dopo lo scandalo doping.
“In questi tre mesi non potevo immaginare come stesse. Posso capire quello che dice quando parla dei giocatori che non lo hanno chiamato in questo periodo. Non l’ho chiamato, non so se si aspettasse una mia chiamata e non so se si riferisse a me. Ci siamo sentiti qualche volta quando ha avuto qualche infortunio, ma non questa volta”, ha infatti detto Alcaraz.

Le dichiarazioni di Alcaraz su Sinner
Il tennista spagnolo ha poi chiarito il motivo per cui non si sarebbe mai messo in contatto con Sinner durante questi tre mesi. “Non si trattava di essere d’accordo o meno. Voglio dire, stavo giocando. Ero anche con i miei pensieri. Onestamente, posso capire che sia rimasto sorpreso da altri giocatori che non lo hanno chiamato. È nel suo diritto dirlo”, ha detto Alcaraz.
Pur avendo perso, Sinner si può consolare con un risultato importante arrivato dopo un periodo di stop anche parecchio difficile. Il tennista altoatesino ha dimostrato di essere ancora in forma, al di là della sconfitta contro Alcaraz e di un secondo posto comunque più che soddisfacente.