Giocatore beccato a bere in un bar: parte la rissa col buttafuori | Deve intervenire la polizia
Polizia/ fonte Corporate- mondosportivo.it
Caos per il calciatore di Serie A, protagonista di una clamorosa rissa con il buttafuori in un bar: la polizia è stata costretta ad intervenire per evitare il peggio.
I calciatori, spesso idolatrati come eroi moderni, non sono immuni alle fragilità umane. Dietro ai riflettori, alle vittorie e ai milioni, si celano individui con paure, pressioni e demoni interiori. L’aspettativa di essere sempre perfetti, in campo e fuori, può diventare un peso insostenibile. Ansia, depressione, dipendenze e scelte sbagliate non risparmiano nemmeno i campioni più celebrati.
Talvolta, questi momenti bui emergono pubblicamente, suscitando critiche e delusione in chi li considera modelli da seguire. Ma pretendere che un calciatore sia sempre un esempio è disumano. Sono persone normali, che sbagliano, cadono e cercano riscatto come tutti noi. Alcuni affrontano i propri problemi con coraggio, parlando apertamente delle loro battaglie e diventando così esempi autentici di forza e vulnerabilità. Altri faticano, trascinati da un mondo che spesso dimentica l’importanza della salute mentale.
In alcuni casi però questi esplodono, tenendo dei comportamenti davvero terribili, da non prendere assolutamente come esempio. E’ il caso di questo grande nome della Serie A, che dopo essere stato beccato a bere in un bar, ha scatenato una vera e propria rissa con il buttafuori, tanto che è dovuta intervenire la polizia.
Caos attorno al calciatore di Serie A
L’episodio in questione risale alla scorsa estate, e ha visto come protagonista il portiere del Torino e della nazionale serba Vanja Milinkovic Savic.
L’estremo difensore, che si trovava al Monaco con la Serbia nel corso degli Europei che si sono disputati in terra tedesca, avrebbe litigato in maniera pesante con un tifoso, che vedendolo in un bar a bere lo ha aggredito verbalmente, scatenando il caos nel locale.
Necessario l’intervento delle forze dell’ordine
Una parola tira l’altra dunque che l’estremo difensore del Torino e il tifoso sono arrivati quasi alle mani, tanto che è stato necessario l’intervento della polizia per placare il tutto.
Un disastro sfiorato dunque, che non ha fatto altro che peggiorare la situazione della nazionale serba, i cui risultati sportivi, al netto della discreta qualità della rosa, non sono stati affatto dei migliori.