Ha picchiato il suo calciatore: allenatore squalificato in Italia | Scena ripresa dalle telecamere

È successo un fatto a dir poco increscioso nel nostro paese. Il mondo del calcio è ora sconvolto: ecco la ricostruzione della vicenda.

Si torna a parlare, ancora una volta, di violenza all’interno degli stadi di calcio. Quella che dovrebbe essere un’eventualità rara (o, meglio ancora, non dovrebbe accadere mai) si sta rivelando invece una delle piaghe dello sport moderno.

La vicenda di cui parliamo oggi è particolarmente grave, poi, perché non vede come protagonista un giovane calciatore. Invece, l’artefice di questo atto di violenza è un allenatore, adulto e da cui quindi ci si potrebbe aspettare più calma.

La storia ha fatto rapidamente il giro del web, suscitando un clamore importante. Questo soprattutto perché l’allenatore protagonista della vicenda è molto noto e la vicenda ha avuto luogo in Serie C.

Può capitare di perdere la testa, è normale. Un momento di ira può succedere a tutti, soprattutto in momenti delicati. Questa volta però questo allenatore di Serie C ha davvero esagerato: ecco che cosa ha fatto.

Bufera in Serie C: l’allenatore se la prende con il giocatore

La vicenda ha del clamoroso. Durante la partita tra la Triestina e il Giana Erminio, match valido per la 14esima giornata, il tecnico degli alabardati Pep Clotet ha perso la testa. Tutto è avvenuto dopo l’espulsione al 33esimo minuto della partita del suo attaccante Raimond Krollis, vicenda che ha fatto scoppiare la sua ira. Il cartellino rosso è arrivato per un gesto banale, ovvero uno schiaffo sulla schiena ad un avversario dopo un contrasto.

Il giocatore triestino ha dovuto lasciare così la partita, lasciando la sua squadra in dieci per quasi tutta la partita. E questo a Clotet non è proprio andato giù: ha aspettato Krollis fuori dal campo e, prima che questo entrasse negli spogliatoi, lo ha aggredito verbalmente e fisicamente, strattonandolo con forza.

Pep Clotet minaccia il giocatore

Il post partita è stato segnato dalle durissime parole di Clotet. “Krollis ha chiuso con la Triestina finché sarò io l’allenatore. Il mio gesto è stato giusto per ciò che è accaduto. Quello che ha fatto Krollis è inaccettabile, danneggia la Triestina, la società che rappresenta e il calcio in generale”, ha detto a proposito della vicenda.

Visto quanto accaduto, all’allenatore della Triestina sarebbe potuta andare decisamente peggio e se l’è cavata con poco. Alla fine, la partita è stata persa per un gol degli avversari all’87esimo minuto della partita.