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Finale di Coppa Italia, l’arbitro è stato minacciato | Mani addosso al direttore di gara

Coppa Italia/ fonte Lapresse- mondosportivo.it

Disastro per la finale di coppa, con il direttore di gara che è stato minacciato: addirittura gli sono state messe le mani addosso.

Nel calcio moderno, la figura dell’arbitro è sempre più sotto pressione, vittima non solo di critiche, ma anche di minacce e violenze. Episodi gravi si registrano in ogni categoria, dai dilettanti ai professionisti. Arbitri insultati, aggrediti fisicamente o minacciati di morte, soprattutto attraverso i social, sono diventati una drammatica normalità. Il ruolo in questione viene spesso trasformato in bersaglio di frustrazioni e rabbia, alimentate da tifoserie accese, ma anche da dirigenti e allenatori poco responsabili.

Nel calcio dilettantistico italiano, le aggressioni fisiche sono in aumento, tanto da spingere l’AIA a sospendere interi campionati per protesta. Anche ai massimi livelli, gli arbitri ricevono minacce personali, spesso estese alle loro famiglie, quando una decisione risulta impopolare. La tecnologia VAR ha ridotto alcuni errori, ma non ha attenuato il clima ostile.

Come detto situazioni di questo tipo si verificano sempre più spesso tra i dilettanti, ma anche tra i professionisti, pure in Serie A, accadono queste cose. Addirittura di recente nel corso della finale di coppa si è vissuto un caso simile: l’arbitro è stato minacciato e addirittura gli sono state messe le mani addosso,

Ennesimo dramma per gli arbitri italiani

Il mese in questione come ben sappiamo è ricco di finali in Italia e non solo. Tra quella di Coppa Italia e quelle delle coppe europee, anche tra le varie regioni si vivono appuntamenti di questo tipo.

Uno dei tanti è ad esempio la Coppa Trincaria, massimo torneo della regione Sicilia a cui partecipano tutti i club del campionato di Eccellenza sicula. Ed è proprio durante l’ultimo atto della competizione in questione che si è vissuto l’ennesimo dramma per un arbitro.

Arbitro/ fonte Lapresse- mondosportivo.it

E’ successo di tutto

La finale di coppa, giocatasi tra la Pozzogottese e l’Unime, ha visto un calciatore della prima squadra picchiare violentemente il direttore di gara.

Questo non avendo gradito una decisione arbitrale, ha iniziato prima a prenderlo a schiaffi sulla casacca, per poi colpirlo con un calcio improvviso. L’arbitro è stato soccorso subito, venendo poi trasportato in ospedale, dove gli è stata concessa una guarigione di due giorni.