Allegri al posto di Ancelotti: i tifosi del Milan tornano a sognare | Bomba in panchina

L’addio del tecnico del Real Madrid è ogni giorno sempre più vicino. E ci sono già stati contatti con Allegri: ecco le indiscrezioni.

È un periodo di grandi cambiamenti per il Real Madrid. Dopo una stagione intensa che però vedrà la capitale della squadra spagnola portare a casa neanche un titolo, c’è aria di novità, a partire dalla panchina.

Carlo Ancelotti guida la squadra madrilena da ormai diversi anni, ma il suo addio si fa ogni giorno sempre più certo. Sembra mancare infatti ormai soltanto l’ufficialità a questa notizia.

Chi prenderà il suo posto? Fino a poche ore fa sembrava che in prima linea per guidare il Real Madrid ci fosse Xabi Alonso. L’ex calciatore spagnolo è stato accostato più volte nelle ultime settimane al club, ma ancora non è arrivata l’ufficialità.

Nelle ultime ore, invece, alcune indiscrezioni hanno riacceso la possibilità di un colpo di scena per la panchina madrilena. Sembra infatti che a guidare la squadra sarà alla fine un altro italiano, dopo Ancelotti. Parliamo proprio di Massimiliano Allegri.

Massimiliano Allegri e quei contatti con il Real Madrid

Allegri potrebbe arrivare davvero a guidare la panchina madrilena? Non oggi, ma nel recente passato era mancato davvero poco. E ora, con il futuro di Ancelotti sempre più orientato a chiudere con il Real Madrid, i tifosi del Milan tornano a sognare.

Se infatti Ancelotti ha dichiarato in modo piuttosto netto che non tornerà mai a guidare la panchina rossonera, Allegri appare un nome decisamente più percorribile per il futuro del club rossonero. Dopo una stagione difficile e i problemi dal punto di vista tecnico, il Milan è alla ricerca di un nome nuovo per la guida della panchina. Sergio Conceicao non ha infatti convinto la dirigenza, che alla fine potrebbe ripiegare su un volto già noto. Ovvero proprio Allegri.

Le indiscrezioni

Era il 2021 quando Allegri, fermo dopo l’esperienza finita male con la Juventus, fu a un passo dal Real Madrid. A rivelarlo fu il suo procuratore Giovanni Branchini durante un’intervista ai microfoni di Relevo.

“Se avesse firmato, Allegri sarebbe stato l’allenatore del Real Madrid. Era tutto concordato, proprio tutto. Alla fine, con la morte nel cuore, decise di non firmare. È stata una decisione dolorosa per entrambi. Non firmò per un altro club che gli offriva di più, ma scelse di rimanere in Italia perché coincidevano due cose: la questione familiare e la proposta della Juventus di tornare. Lui ha scelto di non lasciare Torino”, ha detto Branchini. A quel punto il Real Madrid fu costretto a ripiegare su Ancelotti.