Playoff thriller in provincia: ci è scappato un ferito | L’arbitro è costretto a sospendere la gara
Playoff da incubo - fonte Pexels - mondosportivo.it
In campo è successo letteralmente di tutto. L’episodio è gravissimo e qualcuno è addirittura finito in ospedale.
Una gravissima vicenda sta suscitando un clamore senza alcun precedente nel calcio italiano. L’episodio avvenuto in campo sta creando infatti parecchie polemiche: è successo davvero di tutto, come vedremo tra poco.
Episodi di questo tipo non sono di certo nuovi. Ogni fine settimana in Italia il campionato viene infatti sconvolto da notizie che hanno davvero dell’incredibile. Succede di tutto e questa non è di certo una bella notizia, dato che l’episodio questa volta è particolarmente grave.
Il mese di maggio segna l’inizio dei playoff e dei playout per molti campionati, da quelli più prestigiosi fino alle categorie minori. Sono momenti del campionato particolarmente intensi e sentiti dato che possono portare alla promozione o, al contrario, alla retrocessione.
L’episodio di cui parliamo oggi è avvenuto durante la finale dei playoff. Siamo in Campania, più precisamente nella Seconda categoria campana (nel girone D). La partita era quella disputata tra il Comprensorio Miscano e il San Marco dei Cavoti.
Disastro in campionato, in campo succede di tutto
Al termine della partita di Seconda Categoria Campana, la finale dei playoff del Girone D, in campo è successo davvero di tutto. La tensione era stata alta durante tutto il match, ma alla fine è scoppiata in un episodio di violenza davvero pazzesco. A tal punto da portare al ferimento del Commissario di Campo, che è stato costretto al trasporto in ospedale.
Il referto ufficiale dell’arbitro e del commissario riportano la vicenda. Secondo i documenti, due persone non autorizzate sarebbe entrate sul terreno di gioco subito dopo il triplice fischio, manifestando fin da subito un atteggiamento decisamente aggressivo nei confronti del direttore di gara e dei suoi assistenti. Il commissario di campo è stato afferrato per il collo e insultato pesantemente.
Come è finita la vicenda
L’intervento dei giocatori è stato essenziale per la risoluzione della vicenda. L’aggressore è stato infatti allontanato una prima volta, ma è tornato in campo attaccando di nuovo il commissario e minacciandolo addirittura di morte. Quest’ultimo è stato poi portato in ospedale per accertamenti.
Si è poi scoperto che l’aggressore era un tesserato del club. E così il Giudice Sportivo gli ha inflitto una squalifica di due anni. Il commissario sta bene ed è uscito dall’ospedale senza complicazioni dopo la violenza subita in campo.