Pugnalato alla schiena: la serie A è sotto choc | Il nerazzurro aveva solo 25 anni

Dramma in Serie A. È scomparso a soli 25 anni dopo una terribile lite per motivi calcistici: ecco la ricostruzione della vicenda.

Soltanto qualche ora fa il mondo del calcio italiano è stato sconvolto da una notizia davvero triste. Un tifoso neroazzurro è scomparso all’età di 25 anni dopo una terribile lite in cui ha avuto la peggio.

Il mondo del calcio si è stretto in queste ore attorno alla morte di questo giovane. Ogni domenica la sua presenza allo stadio si faceva notare. Tifoso fin da bambino, ha fatto della fede calcistica la sua più grande passione. Nato e cresciuto vicino allo stadio della sua squadra, l’Atalanta, è proprio lì che ha perso la vita nella notte tra sabato 3 e domenica 4 maggio 2025.

Si torna ancora una volta a parlare di violenza nel mondo del calcio. Questa volta il fatto è avvenuto molte ore prima della partita della squadra orobica, giocatasi a Monza e che ha visto la vittoria dell’Atalanta per 4 a 0.

Si chiamava Riccardo Claris e aveva soli 26 anni. È morto giovanissimo dopo una lite scoppiata per motivi calcistici nella notte tra sabato e domenica. Ecco la ricostruzione di questa vicenda.

Il tifoso atalantino è morto a 26 anni: che cosa è successo

Tutto è nato all’esterno del ReefCafè, bar che si trova nel quartiere di Borgo Santa Caterina a Bergamo. A pochi passi dal Gewiss Stadium, è il quartiere in cui Riccardo Claris è nato e cresciuto e dove viveva. L’aggressore è Jacopo De Simone, giovane 18enne che stava festeggiando insieme al fratello gemello e ad un’amica la vittoria dell’Inter contro il Verona. I tifosi atalantini non avrebbero però apprezzato quei cori, facendo nascere uno scontro prima verbale e poi fisico.

Tutto si sarebbe poi spostato verso via Ghirardelli, dove De Simone vive. Il 18enne, secondo le ricostruzioni, sarebbe salito in casa per prendere un coltello. A quel punto sarebbe intervenuto Claris, sceso in strada dopo essere stato avvertito del litigio dalla fidanzata.

Un episodio triste per il calcio italiano

Non è ancora chiara la dinamica degli eventi dopo che Claris è sceso in strada per partecipare alla lite. Di certo c’è che è avvenuta una tragedia: la coltellata ricevuta alla schiena da parte di De Simone non gli ha purtroppo lasciato scampo e il giovane ha perso la vita poco dopo.

Per l’omicidio è stato arrestato De Simone, che si è consegnato ai carabinieri confessando l’omicidio. Il 18enne è al momento in carcere e nel frattempo stanno proseguendo le indagini per chiarire la dinamica di questa triste vicenda.