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Bestemmia in campionato, verdetto definitivo: il capitano salta la prossima gara di serie A

Bestemmia in Serie A -fonte Lapresse - mondosportivo.it

Bestemmia in Serie A -fonte Lapresse - mondosportivo.it

Si riaccende la polemica dopo la squalifica per espressioni blasfeme: ecco chi le ha pronunciate e le penalizzazioni.

Le ultime settimane della Serie A sono state segnate da alcune importanti polemiche legate alle bestemmie. Può capitare che in campo si perdano le staffe e si pronuncino parole fuori luogo, ma bisogna sempre stare attenti.

Prima di tutto per evitare di turbare la sensibilità dei tifosi e degli spettatori. E poi perché si rischia davvero grosso. Gli arbitri infatti possono punire chi pronuncia espressioni blasfeme, proprio come è successo negli ultimi giorni in Italia.

Pensiamo per esempio al caso di Alberto Grassi, capitano dell’Empoli, che salterà la prossima partita contro la Lazio per via di una bestemmia. Oppure della polemica sorta in seguito alle parole pronunciate da Lautaro Martinez, che ha patteggiato con una multa, o per Yann Bisseck.

Casi di questo genere però non sono di certo una novità in Italia. Già qualche anno fa, infatti, la Serie A era stata sconvolta da una vicenda che ha coinvolto uno dei giocatori più amati e apprezzati di sempre: ecco che cosa era successo in quel caso.

Squalificato dopo la bestemmia: ecco che cosa è successo

Per raccontare questa vicenda dobbiamo tornare indietro al 2021, più precisamente al mese di marzo, quando uno dei più grandi portieri che l’Italia abbia mai conosciuto è saltato agli onori della cronaca per via di una bestemmia pronunciata in campo. Stiamo parlando niente meno che di Gianluigi Buffon, ai tempi parte della Juventus (squadra per cui ha giocato la maggior parte della sua carriera).

La partita incriminata era quella tra la Juventus e il Parma. Una bestemmia pronunciata dal portiere bianconera gli era costata caro. La decisione della FIGC era stata inevitabile: la frase blasfema gli è dunque costato il derby contro il Torino che si sarebbe disputato la domenica successiva al verdetto. Non solo, perché è scattata anche la sanzione da 5.000 euro.

Gianluigi Buffon con la maglia della Juventus - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Gianluigi Buffon con la maglia della Juventus – fonte Lapresse – mondosportivo.it

Il comunicato della FIGC

“La Corte Federale d’Appello presieduta da Mario Luigi Torsello ha accolto il ricorso del Procuratore Federale, infliggendo una giornata di squalifica a Gianluigi Buffon. Il portiere della Juventus, sanzionato dal Tribunale Federale Nazionale con un’ammenda di 5.000 euro, era stato deferito per aver pronunciato una frase contenente un’espressione blasfema in occasione della gara con il Parma dello scorso 19 dicembre”, si legge nel comunicato pubblicato dalla Figc.

Insomma, già quattro anni il caso bestemmie aveva creato non pochi problemi in Serie A. E negli scorsi giorni ha riacceso il dibattito in Italia, tra Grassi, Martinez e Bisseck.