“Ha bestemmiato davanti le telecamere”: altra squalifica in serie A | Ci sono le prove

Squalifica Inter - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Si riaccende la polemica dopo la squalifica per espressioni blasfeme. E sui social la controversia si amplifica: ecco il perché.
Continua a tenere banco la questione legata alle bestemmie pronunciate da alcuni giocatori dell’Inter. La squadra neroazzurra si trova a fronteggiare una polemica non da poco che sui social sta raccogliendo l’indignazione di moltissimi tifosi.
I grandi protagonisti di questa vicenda sono due giocatori dell’Inter. Il primo è Lautaro Martinez. Il capitano dell’Inter nega di aver pronunciate alcuna espressione blasfema durante la partita contro la Juventus dello scorso 16 febbraio e ha patteggiato con una multa.
Poi c’è Yann Bisseck. Il difensore tedesco era a rischio squalifica per una bestemmia che sarebbe stata pronunciata durante la partita tra Inter e Roma di domenica 27 aprile. Il Giudice Sportivo però ha deciso di graziarlo, anche perché a quanto pare non vi sarebbe alcuna prova dell’accaduto.
Le vicende dei due neroazzurri però stanno facendo discutere proprio in queste ore. La polemica è rinata dopo che un altro giocatore di Serie A è stato protagonista di una sospensione proprio per via di una bestemmia: ecco che cosa è successo.
Serie A, scatta la sospensione per bestemmia e monta la polemica
Il protagonista di questa vicenda è Alberto Grassi. Il calciatore 30enne, capitano dell’Empoli, durante la partita contro la Fiorentina (vinta da quest’ultima con un risultato di 2 a 1) ha fatto discutere per via di una bestemmia pronunciata e poi riportata dal quarto uomo. E così si è beccato la squalifica in un momento decisivo per l’Empoli, che sta lottando per la salvezza e per non essere retrocesso in Serie B.
La decisione del Giudice Sportivo di sospendere Grassi ovviamente non è passata inosservata e ha suscitato parecchio clamore. Soprattutto perché per Martinez e Bisseck la decisione è stata tutt’altra e i due sono stati graziati.

I commenti sui social
Alcuni utenti si sono lamentati di questa disparità di trattamento con alcune dichiarazioni pronunciate su X. C’è per esempio l’utente Mincix91 che ha sottolineato la mancanza di coerenza tra le decisioni prese nei confronti di Lautaro e Bisseck e quella che è costata la squalifica a Grassi. “Figli e figliastri“, dice invece AngeloRsn01, mentre Pierousai94 si chiede perché per il capitano dell’Empoli non sia stato possibile patteggiare.
Quel che è certo è che ora Grassi si troverà costretto a saltare la partita contro la Lazio di domenica 4 maggio, match fondamentale per la lotta salvezza della squadra toscana.