“Ha insultato Salvini in diretta”: il calciatore pubblica un video, la società gli strappa il contratto
Matteo Salvini - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Il video comparso sui social ha creato imbarazzo per la squadra del calciatore, che alla fine ha preso una scelta drastica.
Nelle scorse ore, il mondo del calcio italiano è rimasto sconvolto da una vicenda che nessuno si sarebbe mai potuto aspettare. È scoppiata la bufera su un giovane calciatore, che si è macchiato di un vero e proprio reato.
Alla fine, la decisione della sua società è stata a dir poco inevitabile. Troppo, infatti, l’imbarazzo creato dal video comparso sui social in cui il giocatore si scaglia contro il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, nonché vicepremier e leader della Lega.
Non solo, però. Tra le vittime delle dure parole pronunciate dal calciatore anche la presidente del consiglio Giorgia Meloni. Il calciatore ora si ritrova a passare dei guai per via delle sue parole, non solo dal punto di vista calcistico.
Il video è diventato virale in poche ore ed è stato ricondiviso sui social anche dallo stesso Salvini. Le dure parole e gli insulti pronunciati nei confronti di Meloni e Salvini hanno attirato l’attenzione di tutta Italia. Non poteva essere altrimenti.
Insulti contro Salvini e Meloni, calciatore licenziato
Il video è stato pubblicato da un giovane attaccante della Cluentina Calcio. Si chiama Domingue Ibii Ngwang. Classe 1998 e di origini camerunensi, Ngwang si è ripreso in un filmato dove pronuncia frasi offensive e volgari nei confronti del primo ministro Matteo Salvini e della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, facendo in particolare allusioni nei confronti della figlia della leader di Fratelli d’Italia.
Il video ha fatto in poche ore il giro del web. Raccogliendo anche l’attenzione dello stesso Salvini, che lo ha condiviso commentando “Ci mancava questo idiota“. Nel video, Ngwang ha anche deriso le forze di polizia, mostrandosi accanto ad una volta e deridendo il veicolo.
La decisione della società le indagini
La reazione della Cluentina Calcio non si è fatta attendere. La società ha pubblicato una nota in cui ha dichiarato che “si dissocia totalmente dai contenuti rappresentati nel video pubblicato dal proprio tesserato Domingue Ibii Ngwang e divenuto virale. Comunichiamo inoltre la nostra intenzione di rescindere immediatamente il contratto che ci lega alle sue prestazioni sportive in quanto giudichiamo le sue gravi affermazioni come profondamente lesive della nostra reputazione”.
Nel pomeriggio del 21 aprile, Ngwang è stato condotto in Questura per accertamenti. Un video pubblicato per provocare rischia di mettere la parola fine alla carriera del 27enne camerunense.