Il club bianconero è fallito: non riescono nemmeno a pagare le bollette

Tragedia per la società bianconera, che è praticamente fallita dopo che non riesce nemmeno a pagare più le bollette. Il presidente e i tifosi sono disperati.

Il fallimento di un club di calcio, soprattutto ai massimi livelli, rappresenta un evento traumatico per i tifosi e per l’intero panorama sportivo. Diverse ragioni possono condurre a questa drammatica conclusione, tra cui una gestione finanziaria scriteriata, debiti insostenibili, risultati sportivi negativi che riducono gli introiti e cambi di proprietà fallimentari.

Anche la Serie A italiana, campionato di grande prestigio, non è stata immune a questi tracolli. Un esempio storico è quello del Parma. Dopo anni di successi a livello nazionale ed europee, il club emiliano fu travolto dal crac Parmalat nei primi anni 2000. Nonostante un tentativo di sopravvivenza, il Parma fallì nel 2015, ripartendo dalla Serie D con una nuova proprietà.

Un altro caso emblematico è quello del Fiorentina. Nel 2002, la gestione dispendiosa e i debiti accumulati portarono al fallimento della gloriosa società viola. Grazie alla passione dei tifosi e all’intervento di nuovi investitori, il calcio a Firenze rinacque con un nuovo nome e una risalita graduale nei campionati professionistici.

Fallisce anche il club bianconero

Situazioni di questo genere sono purtroppo ancora oggi all’ordine del giorno. Sempre in Italia quest’anno abbiamo visto diverse squadre di Serie C e leghe inferiori trovarsi in una situazione del genere. E di recente è arrivata la notizia che anche il club bianconero si trova in queste condizioni.

Non si tratta però di una squadra italiana, bensì di una brasiliana. Stiamo parlando del Boavista, società del presidente Gerard Lopez, che purtroppo non è nuovo a situazioni di questo tipo.

Secondo club distrutto

Come detto il Boavista è in serie difficoltà economiche, che stanno comportando una situazione di classifica terribile: la squadra infatti naviga all’ultimo posto, e la retrocessione è ormai dietro l’angolo. Una situazione di questo tipo però il presidente Gerard Lopez la sta vivendo già da tempo.

Infatti qualche anno fa sempre sotto il suo controllo il Bordeaux, storico club francese, è fallito, finendo oggi nelle serie minori del calcio transalpino. Circostanze che ad oggi dunque sembrano simili a quelle del Boavista. I tifosi sperano che il tutto non si ripeta.