Si ferma di nuovo il campionato: ULTIMORA | Il calciatore si è tolto la vita, è lutto in Italia
Italia in lutto - fonte Pexels - mondosportivo.it
La notizia è circolata nelle ultime ore e ha sconvolto tutta Italia. Per la famiglia e la società sono arrivati messaggi di cordoglio.
Nessuno avrebbe mai voluto leggere una notizia di questo genere. Fin da quando sono circolate le prime voci, la preoccupazione in tutta Italia è stata molto alta.
Alla fine, la terribile scoperta fatta dalle forze dell’ordine che si erano messe a cercare il giovane ha portato ad un epilogo a dir poco tragico di una vicenda triste.
In giorni come questi non vi sono rivalità o tifoserie che tengano. Tutto il paese si stringe verso la famiglia del giovane calciatore che si è tolto la vita e verso la sua società. E così salta il campionato, pochi giorni dopo la sospensione della Serie A per via della morte di Papa Francesco.
La notizia è tristissima e ha sconvolto tutta Italia. In particolare è toccata la comunità di Fossalta di Piave, comune in provincia di Venezia. Un giovane calciatore di soli 12 anni si è infatti tolto la vita.
Il calciatore si è tolto la vita: che cosa è successo
La famiglia del giovane calciatore 12enne si è allarmata quando, nella serata di venerdì 18 aprile, il ragazzo non è tornato a casa dopo essere uscito con gli amici. Hanno così chiamato le forze dell’ordine che subito si sono messe alla ricerca del ragazzo. Nessuno però avrebbe potuto anche solo immaginare quello che era successo.
Dopo ore di ricerca in paese e lungo il fiume Piave, infatti, il giovane è stato trovato senza vita dopo essersi impiccato ad un ramo vicino al greto del corso d’acqua veneziano. Ora sono iniziate le indagini della polizia per chiarire il fatto.
Un intero paese in lutto dopo il suicidio del calciatore 12enne
La squadra del giovane calciatore ha pubblicato un comunicato in cui ha espresso il suo cordoglio per la morte del ragazzo. “La società Calcio Fossalta Piave si unisce al dolore della mamma Francesca e del fratello Rodolfo per la prematura perdita del loro e nostro caro Andrea. Il ricordo delle tue scorribande con la maglia arancione rimarrà sempre con noi. Riposa in pace”, si legge nella nota della società.
La notizia ovviamente non è passata inosservata. Quando una vita così giovane si spezza, soprattutto in questo modo, il mondo del calcio non si ferma. Non potrebbe essere altrimenti, perché ci sono cose che vanno oltre il gioco, proprio come questa.