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Lazio, episodio sfuggito alle telecamere: l’arbitro si è beccato un pugno in testa | Squalifica ufficiale per 5 anni

Lazio - fonte Lapresse - mondosportivo.it

Lazio - fonte Lapresse - mondosportivo.it

Per il calciatore laziale è scattata una squalifica importante. Ecco che cosa ha fatto: i tifosi erano davvero scioccati.

Nessuno si sarebbe mai potuto aspettare potesse accadere qualcosa del genere. Non è di certo la prima volta in cui nel mondo del calcio italiano succede un fatto di questo tipo. Stavolta, però, la vicenda ha assunto dei connotati davvero grossi.

Alla fine, la decisione del Giudice Sportivo è stata inevitabile. Per il calciatore, che tra l’altro è giovanissimo, è scattata una squalifica che sicuramente comprometterà la sua carriera. Dovrà infatti stare lontano dal campo per ben cinque anni.

Quel che è certo, è che il calciatore stesso si sarà pentito per quello che ha fatto. Giustamente, perché le sue azioni sono state decisamente gravi. La sua storia ha raccolto grande clamore in tutta Italia e soprattutto in Lazio, dove si è svolta.

Siamo nel campionato di Seconda Categoria Laziale, infatti, dove l’ultima giornata di questa stagione è stata segnata da una vicenda che sta facendo parlare non poco tutti gli appassionati di calcio e i tifosi. Ecco, infatti, quello che è successo.

Lazio, il campionato sconvolto: ecco cosa è successo

La ventiseiesima giornata di campionato segnava la fine di questa stagione. Tuttavia, la giornata sarà ricordata per quello successo durante la partita che si è giocata tra lo Sporting Aniene e l’Akkademy Aprilia. Il match è stato sospeso nella ripresa sul risultato di 2 a 0 in favore della squadra della casa. Era il 55esimo minuto quando è successo il fatto che ha raccolto il clamore di tutta Italia.

Il direttore di gara, infatti, ha iniziato a ricevere parecchie espressioni offensive e di minaccia da parte dei tifosi ospiti. Non solo, perché uno dei giocatori ha pronunciato un’espressione blasfema. E così l’arbitro ha tirato fuori il cartellino rosso. Stessa sorte capitata a un altro giocatore dell’Akkademy, che però ha reagito in modo violento.

Squalifica di cinque anni per il giocatore - fonte Laprese - mondosportivo.it
Squalifica di cinque anni per il giocatore – fonte Laprese – mondosportivo.it

È scattata la squalifica di 5 anni

La partita, già segnata da tensioni, è finita dopo che il giocatore dell’Akkademy ha reagito in modo violento sferrando un pugno contro la tempia destra del direttore di gara. L’arbitro è stato costretto a recarsi al Pronto Soccorso più vicino per tutti gli accertamenti del caso.

Poche ore dopo i fatti è arrivata la decisione del Giudice Sportivo, che ha optato per una sconfitta a tavolino per 3 a 0 per l’Akkademy Aprilia. Il calciatore, invece, dovrà stare lontano dal campo per ben cinque anni.