Plusvalenze, ci risiamo: penalizzazione ufficiale in serie A | Verdetto il 1o maggio a campionato in corso

Mazzata clamorosa per il club del nostro campionato, che viene penalizzato dopo il caso plusvalenze a campionato in corso. Il verdetto arriva tra qualche giorno.

Negli ultimi anni, il calcio italiano è stato scosso da numerosi scandali che ne hanno minato la credibilità e l’immagine, sia a livello nazionale che internazionale. Le vicende legate a irregolarità finanziarie, scommesse illecite, plusvalenze fittizie e violazioni dei regolamenti hanno coinvolto club, dirigenti, procuratori e persino alcuni calciatori, generando un clima di sfiducia e frustrazione tra i tifosi.

Proprio nei giorni scorsi ad esempio è tornato a far parlare il caso scommesse. Sono infatti venute alla luce delle clamorose novità, che vedono coinvolti non solo Sandro Tonali e Nicolò Fagioli, già squalificati lo scorso anno, ma anche tanti altri calciatori del nostro campionato e della nazionale italiana.

Detto ciò però oltre al caso in questione, nelle scorse ore è arrivata una clamorosa novità, che riguarda invece la questione delle plusvalenze fittizie. A quanto pare infatti il verdetto sarà dato a campionato in corso nel mese di maggio prossimo, e il timore per il club coinvolto è quello di una penalizzazione in classifica, che appare sempre più vicina.

Caso plusvalenze: si torna in tribunale

Noi tutti ricorderemo quanto accaduto due stagioni fa, con la Juventus che per la questione plusvalenze in cui era rimasta invischiata ha subito una pesante penalizzazione in classifica, che ne ha condizionato il campionato e il prosieguo della stagione.

A loro volta in quella circostanza sono stati condannati anche i dirigenti della Vecchia Signora, ovvero i vari Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene, Fabio Paratici e Andrea Agnelli. Ed è proprio dai legali di questi ultimi che nei mesi scorsi è arrivata una richiesta di annullamento di rinvio a giudizio per dei vizi di forma.

Richiesta bocciata

Nei giorni scorsi il GIP del Tribunale di Roma ha rigettato tale richiesta, stabilendo che il processo andrà avanti.

La prossima udienza è fissata dunque per il prossimo 19 maggio, quando ci saranno i vari interrogatori, e si saprà sicuramente di più in merito a tutto il processo. Staremo a vedere dunque come andranno le cose.