Home » Rigore fischiato al 90′, l’arbitro è stato massacrato | Tifoso scende dagli spalti, rissa da far west

Rigore fischiato al 90′, l’arbitro è stato massacrato | Tifoso scende dagli spalti, rissa da far west

Arbitro/ fonte Lapresse- mondosportivo.it

Caos totale durante la partita: dopo un rigore fischiato a fine match, il direttore di gara è stato aggredito da un tifoso sceso dagli spalti.

Negli ultimi tempi, il mondo del calcio è stato scosso da una serie di episodi di violenza che hanno visto gli arbitri come bersagli. Le aggressioni, sia verbali che fisiche, sono diventate un fenomeno preoccupante, che si ripete con allarmante frequenza sui campi di gioco di ogni categoria, specialmente in quelle inferiori.

Questi atti di violenza non solo mettono a rischio l’incolumità degli arbitri, ma minano anche i valori fondamentali dello sport, come il rispetto e la lealtà. Le conseguenze di tali aggressioni possono essere gravi, sia a livello fisico che psicologico, e spesso lasciano segni indelebili nelle vittime. Le cause di questo fenomeno sono diverse, ma nella maggior parte delle occasioni riguardano delle decisioni controverse prese dagli stessi direttori di gara.

Ed è proprio questo ciò che è accaduto di recente. A causa di un calcio di rigore fischiato proprio negli istanti finali della partita, l’arbitro è stato massacrato da un tifoso che è sceso dagli spalti e ha scatenato la rissa. Vediamo però nello specifico che cosa è accaduto e soprattutto quali sono state le conseguenze di questo episodio.

Un episodio ai limiti del drammatico

Nei giorni scorsi si è giocato un match del campionato Under 15 tra Assocalcio Salerno e Sportland Nola. La partita sembrava procedere in tutta serenità, quando però a pochi minuti dalla fine il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore alla squadra di casa.

A quel punto la situazione è degenerata. Il padre di uno dei giocatori della squadra ospite è sceso in campo, colpendo con calci e pugni il giovane arbitro di appena 16 anni, scatenando il caos più totale sul terreno di gioco.

Arbitro/ fonte Lapresse- mondosportivo.it

Conseguenze gravi per l’aggressore

L’uomo dopo quanto accaduto è stato allontanato, con grande fatica, dai dirigenti delle due squadre, intervenuti sul fatto. Subito dopo sono dunque accorsi i Carabinieri sul posto, che hanno raccolto la denuncia del ragazzo.

In seguito poi le forze dell’ordine hanno identificato l’aggressore. Adesso si spera che per lui ci siano le giuste conseguenze, sia per giustizia nei confronti del ragazzo aggredito, e sia per dare un messaggio chiaro: nel calcio non c’è posto per la violenza.