Sinner, altra mazzata: la colpa è di Novak Djokovic: “È imbarazzante”

Jannik Sinner - fonte Instagram - mondosportivo.it
Poche settimane dopo la squalifica dell’altoatesino, una nuova dichiarazione crea parecchio scalpore tra tutti i tifosi.
Si riaccende ancora una volta la rivalità tra Novak Djokovic e Jannik Sinner. I due sono stati protagonisti di molte sfide nel corso degli ultimi anni. E negli ultimi giorni, una nuova dichiarazione di un grande esperto di tennis ha rimesso i due di nuovo a paragone, fianco a fianco ancora una volta.
Sinner torna ancora una volta al centro delle polemiche, dunque. Dopo gli attacchi che ha ricevuto negli scorsi mesi per via dello scandalo doping (terminato con la squalifica di tre mesi), il suo nome è ancora una volta nell’occhio del ciclone.
In particolare, questa volta è stato associato ancora una volta niente meno che a Novak Djokovic. Il tennista serbo quest’anno compirà 38 anni. Da tempo si vocifera di un suo ritiro, ma nel frattempo Djokovic continua a giocare anche le sue prestazioni ovviamente risentono della sua età.
Negli scorsi giorni, ha fatto clamore la sua sorprendente eliminazione contro Botic Van de Zandschulp in occasione degli Indian Wells 2025. La sua prestazione è stata commentata anche da Dario Puppo, durante la trasmissione TennisMania. Ma che cosa c’entra Sinner in tutto ciò?
Puppo commenta la prestazione di Sinner
Il parere di Dario Puppo sulla prestazione di Sinner è piuttosto inequivocabile. “A me è bastato il primo set. Non ricordo di aver visto giocare così male Djokovic, in particolare con il dritto, mentre ci ha messo un bel po’ a cercare di trovare il servizio. Onestamente Djokovic è stato impresentabile e imbarazzante“, ha affermato.
Le sue dichiarazioni non si sono fermate qui. “Mi faceva pena Murray che continuava ad incoraggiarlo… Non ti puoi ridurre così, nonostante sia Nole. Poi magari si inventerà qualche zampata, non lo so. E quando ha vinto il secondo set si è caricato a sufficienza da farmi pensare che ci stesse credendo, ma quell’altro ha giocato una partita notevole. È stato bravissimo, tanto merito suo, però Djokovic è stato francamente imbarazzante“, ha continuato poi Puppo.

Il futuro di Djokovic dipende da Sinner
Il giornalista di Eurosport è convinto che il ritorno di Sinner, previsto per maggio, complicherà ancora di più la situazione del tennista serbo. “A Wimbledon l’ultima chance di Djokovic? Per me l’ultima chance è fino a quando non rientra Sinner, dopo non ce n’è. Djokovic, nonostante la sua condizione ed il fatto che secondo me abbia perso di riflessi, se un torneo prende una certa piega ha dimostrato di poter battere Alcaraz, ma quell’altro (ovvero Sinner) no. Quell’altro non lo può più battere”, ha affermato.
Puppo si è anche soffermato sulla possibilità che Alcaraz possa raggiungere la prima posizione nel ranking atp nei mesi di squalifica di Sinner. “Dovrebbe vincere almeno due 1000 e forse anche tre”, ha chiosato.