Abbiamo trovato il video su TikTok: arbitro lo pubblica per sbaglio | Due anni lontano dalla serie A

È scoppiato lo scandalo dopo la pubblicazione di un video sul social network cinese: ecco che cosa è accaduto.

Ancora una volta, TikTok si trova al centro dei riflettori. Il popolarissimo social network cinese è stato più volte oggetto di accusa per ragioni di diversa natura, soprattutto per la delicata questione della privacy che non sarebbe tutelata nel modo corretto.

Questa volta, però, TikTok è al centro di una vicenda che coinvolge un popolare arbitro italiano. L’Associazione Italiana Arbitri, infatti, si è trovata a sospenderlo per due anni. Non per un comportamento tenuto in campo, ma per via di un video comparso proprio sul social.

Il protagonista di questa vicenda, suo malgrado, è il 25enne Alessandro Iuliano. Oltre ad arbitrare, il giovane è una vera e propria star dei social network. Si è in particolare fatto notare su TikTok durante gli anni del lockdown.

Sul suo profilo, Iuliano era infatti solito pubblicare dei video in cui spiegava le regole del calcio. Questi video sono diventati virali e hanno attirato l’attenzione dell’AIA.

L’arbitro sospeso per i video pubblicato su TikTok

La motivazione data dall’AIA è chiara. Il regolamento infatti vieta espressamente ai tesserati di rilasciare dichiarazioni pubbliche senza autorizzazione. Iuliano è stato inizialmente inibito dai campi per cinque mesi nel maggio del 2022, ma alla fine l’AIA ha optato per una squalifica più dura tenendolo fuori dal campo fino a maggio 2024.

Sono due dunque gli anni di sospensione che l’arbitro-influencer ha dovuto scontare. La sanzione deriva dalla violazione dell’articolo 42, che Iuliano non avrebbe rispettato. A parlarne è stato lui spesso in un video comparso (ancora una volta) proprio su TikTok.

@arbitriamotiktok_ Risposta a @Gabbo Fatemi sapere cosa ne pensate voi, sono davvero curioso e se avete domande scrivete pure che vi rispondo ✅ #calcio #tiktokcalcio #arbitro #aia #sospensione #arbitrino ♬ Epic Music(863502) – Draganov89

Le dichiarazioni di Iuliano

Nonostante la pesante sospensione, Iuliano si è dimostrato comprensivo nei confronti della decisione presa dall’AIA. Ha dichiarato di non aver intenzione di contestarla, visto che il regolamento in proposito è chiaro. Ha però lanciato un appello all’Aia, sottolineando che i social media sono uno strumento fondamentale per la comunicazione, anche per gli arbitri.

Secondo il giovane, infatti, tra gli arbitri e il pubblico esiste ancora una barriera che i social potrebbero abbattere. Ha inoltre sottolineato come molti dei suoi video abbiano spinto giovani a iscriversi ai corsi per diventare arbitri, facendo fronte al problema della carenza di queste figure in Italia.