L’eroe della Nazionale racconta tutto: “Vivo per miracolo, l’aereo è esploso in volo” | Bilancio tragico

È uno dei volti più iconici della Nazionale italiana. Ha deciso di raccontare tutto: ecco perché una valigia gli ha salvato la vita.

Le dichiarazioni di questo calciatore hanno inevitabilmente attratto la curiosità di tutti. Non poteva essere altrimenti, data la sua fama, ma anche per la particolarità dell’evento che lo ha colpito.

Questo giocatore, infatti, è scampato alla morte per miracolo. Poteva accadere il peggio ma per fortuna, il destino è intervenuto. E così gli ha consentito di evitare di salire su quel volo, dove sarebbe potuto accadere il peggio per lui. Purtroppo, non ci fu nulla da fare per gli altri passeggeri.

Il protagonista di questa vicenda è Christian Panucci. L’ex calciatore classe 1973 è stato un volto fondamentale della Nazionale italiana. Nel corso della sua celebre carriera ha giocato per le più importanti squadre del mondo tra cui il Chelsea, il Real Madrid e il Monaco.

La vita di Panucci è stata segnata da alcune difficoltà, tra cui quelle sentimentali oltre a quelle sportive. Qualche anno fa, ha raccontato anche di quando per poco non è salito su un aereo che poi è esploso in volo.

Salvo per miracolo, il terribile incidente aereo

Era il 1996. Christian Panucci si trovava negli Stati Uniti per le Olimpiadi. Tuttavia, un infortunio lo costrinse suo malgrado a tornare in Italia. A New York doveva quindi prendere l’aereo e imbarcarsi per Roma, ma stava attendendo una persona che doveva consegnare loro il biglietto. In quel momento, però, si accorse che le valigie non erano arrivate.

E così, Panucci dovette cercare un’alternativa e trovò un volo per Roma con scalo a Parigi. Mentre si recava al check-in, notò il banco Alitalia e decise di denunciare lo smarrimento dei bagagli. Incontrò dunque una persona che lo riconobbe e gli suggerì un volo diretto per Milano: l’ex calciatore scelse dunque questa opzione.

Tutti i passeggeri sono morti

Poco dopo la sua scelta, il volo che Panucci avrebbe dovuto prendere all’inizio decollò. Al largo di Long Island, tuttavia, esplose in volo causando la morte di tutti i passeggeri che si trovavano a bordo. In totale, 230 persone persero la vita tra cui nove italiani.

Lo smarrimento dei bagagli salvò dunque la vita di Panucci. “Evidentemente non era il mio momento. Ho pensato che la scritta ‘Prossima uscita banco Alitalia’ fosse un segno di Dio”, raccontò in seguito Panucci durante un’intervista.