Berrettini meglio di Sinner: il tennis azzurro riparte da lui | Non c’è spazio per Jannik

Da tempo c’è chi paragona il tennista romano e l’altoatesino. Ora però per il numero 1 le cose si complicano ecco il perché.
Dopo la meritata vittoria dell’Australian Open di due settimane fa, Jannik Sinner sta vivendo un periodo di meritato riposo. Il tennista altoatesino, attuale numero 1 al mondo, sta affrontando un periodo difficile e gli sforzi di Melbourne si sono fatti sentire.
In particolare, ha fatto parlare il malessere provato dal campione durante la partita giocata contro Holger Rune. Alla fine Sinner è riuscito comunque a portare a casa la vittoria, ma non è stato un torneo facile. Anche per via delle tensioni che l’italiano sta vivendo.
Si avvicina infatti la data dell’udienza per lo scandalo Clostebol che lo vede come protagonista. Si terrà infatti tra il 16 e il 17 aprile. Per l’altoatesino il rischio della squalifica sembra farsi ogni giorno più concreto e questo potrebbe ovviamente essere un problema enorme.
La scelta di riposare e di mantenere un profilo basso dopo la vittoria dell’Australian Open ha fatto particolare clamore. Anche perché così facendo, Sinner ha deciso di non partecipare all’Atp 500 di Rotterdam. Lasciando così spazio all’amico Matteo Berrettini.
L’Italia in campo senza Sinner
Il tennista altoatesino ha scelto infatti di non scendere in campo al torneo olandese. A rappresentare il nostro paese troviamo altri cinque giocatori: sono Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli, Andrea Vavassori e Mattia Bellucci. Un team di altissimo livello che di certo non farà rimpiangere l’assenza di Sinner. Anche perché è in grade spolvero Berrettini, deciso a dimostrare la sua forza e la sua determinazione dopo un Australian Open per niente facile.
Il tabellone non è facile. Berrettini esordisce contro Griekspoor, SOnego contro Rune, Cobolli contro Hurkacz e Vavassori contro Aliassime. Bellucci parte invece da favorito nella sfida contro Rottgering, ma i colpi di scena sono da escludere.

Un torneo di altissimo livello
Nonostante l’assenza del numero 1 al mondo, l’Atpo 500 olandese si preannuncia comunque di altissimo livello. In campo scendono 4 dei top 10: sono Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, De Minaur e Rublev.
Il torneo di Rotterdam assegna 500 punti al vincitore, 330 al finalista, 200 ai semifinalisti e 100 a chi perde nei quarti. Il montepremi totale supera i 2,5 milioni di euro. La buona notizia è che Sinner, nonostante l’assenza, potrà difendere la sua prima posizione dato che stacca di quasi 3.000 punti il secondo in classifica (Zverev) e di quasi cinquemila il terzo (Alcaraz).