Inter, quali americani: la proprietà è “Delle Isole Cayman” | Cambio improvviso di proprietà

Il logo dell'Inter - fonte Instagram - mondosportivo.it
La società neroazzurra è al centro di una polemica che potrebbe avere pesanti conseguenze: ecco che cosa è stato scoperto.
Per l’Inter, questo non è un campionato qualunque. Dopo la vittoria dello scudetto nella stagione 2023 – 2024, è arrivato il momento di confermarsi come la squadra più forte della Serie A.
La prima parte del campionato è stata segnata da soddisfazioni importanti. Al momento i neroazzurri militano al secondo posto della classifica, tallonando la capolista (il Napoli) a soli tre punti di distanza. Però, con una partita in meno.
Ci sono però alcuni problemi che riguardano la gestione finanziaria del club. A fare queste rivelazioni è stato il programma televisivo di Rai3, Report, che ha indagato sulle anomali economiche dell’Inter. Svelando alcune questioni davvero spinose che potrebbero essere un bel problema per la dirigenza.
In particolare, secondo Report, vi sarebbe una struttura societaria opaca tra Lussemburgo e Isole Cayman, oltre che una gestione economica discutibile. Tutto è iniziato nel 2016, con l’acquisizione del club da parte da parte di Zhang, quando il controllo è stato esercitato attraverso società off-shore.
Inter, scoppia la polemica: le anomalie finanziarie
Le segnalazioni sulle irregolarità finanziarie dell’Inter risalgono al 2020: in quell’anno, infatti, un analista aveva evidenziato ricavi gonfiati grazie a sponsorizzazioni dubbie da parte di aziende cinesi. Dopo l’uscita di scena da parte di questi sponsor, Zhang aveva cercato fondi a Londra e ha contratto un prestito di 360 milioni da Oaktree, che erano da restituire entro maggio 2024.
L’Inter però non ha potuto rispettare la scadenza e di conseguenza il fondo americano è diventato il proprietario del club. Ma c’è un’altra questione su cui i giornalisti di Report si sono concentrati.
Oggi l’Inter appartiene a un fondo americano, Oaktree. Il gruppo cinese degli Zhang ha lasciato il timone perché non era in grado di restituire un prestito di 360 milioni. Ma anche all’Inter sono state concesse deroghe che non valgono per altre aziende. Domenica, 20.30, #Rai3 pic.twitter.com/AM0axHrcdQ
— Report (@reportrai3) January 31, 2025
Le concessioni all’Inter fanno discutere
Nel 2023, l’Inter aveva un capitale negativo di 162 milioni, poi ridotto a 100. Gli esperti hanno fatto notare che in condizioni normali, una società con bilanci così critici sarebbe andata incontro alla liquidazione. Le istituzioni calcistiche, tra cui la FIGC, non hanno però preso provvedimenti. Un ex membro della Covisoc ha rivelato di aver subito pressioni per non segnalare le irregolarità finanziarie del club.
A destare particolare scalpore è anche il fatto che Oaktree fa capo ad alcune società registrate alle Isole Cayman. Nel 2024, dopo la crisi finanziaria dell’Inter, il ministro dello Sport Andrea Abodi ha annunciato controlli più severi sulle proprietà dei club.