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Scandalo al torneo: tennista “drogato e ubriaco” | Ha giocato in queste condizioni

Scandalo nel tennis - fonte Freepik - mondosportivo.it

Scandalo nel tennis - fonte Freepik - mondosportivo.it

È una delle storie più sconvolgenti del mondo del tennis: ecco che cosa è successo e perché è scoppiato lo scandalo.

Quelli che stiamo vivendo sono giorni intensi per il mondo del tennis. A Melbourne si stanno giocando infatti gli Australian Open: la stagione è ricominciata. Gli italiani si stanno dimostrando all’altezza delle aspettative, in particolare (ovviamente) il nostro Jannik Sinner.

Ma il tennis proprio in queste settimane è anche al centro di una serie di scandali e di polemiche che stanno creando non pochi problemi. Pensiamo per esempio al caso doping che ha visto come protagonista lo stesso Sinner, ma non solo.

Oggi parliamo di una vicenda che è tornata alla ribalta proprio in questi giorni, ma che in realtà ha origine già diversi anni fa. Il protagonista è uno dei più grandi tennisti italiani di sempre, uno che nel corso della sua carriera ha pure avuto il privilegio non solo di giocare contro Roger Federer, ma persino di batterlo.

Si chiama Roberto Palpacelli e tra gli anni 80 e 90, era considerato tra i talenti più promettenti del tennis italiano. A soli 15 anni si era guadagnato un posto in nazionale. Poi, sono iniziati i problemi dopo il successo.

Roberto Palpacelli e i problemi con la droga

Originario di Pescara, Palpacelli ha raggiunto il successo da giovanissimo. Poi, sono iniziati i problemi, già da quando aveva 16 anni. L’ex tennista ha raccontato la sua storia nel programma Mediaset Quelli della luna, dove ha rivelato un viaggio drammatico e intenso. Aveva solo sedici anni, infatti, quando sono iniziati i problemi di tossicodipendenza.

Iniziò tutto con un tiro di eroina, che Palpacelli ammette di aver gradito fin da subito. “È come una catena: in pochi giorni sei già nel vortice” ha ammesso. La crescente dipendenza non gli ha però impedito di distinguersi sul campo. Il tennis non era solo un gioco, ma anche un modo per finanziare i suoi acquisti di droga. “Giocavo tornei per guadagnare soldi e comprarmi le dosi. Quando mi facevo poco, riuscivo persino a giocare bene”, ha ammesso.

La storia di Roberto Palpacelli - fonte X - mondosportivo.it
La storia di Roberto Palpacelli – fonte X – mondosportivo.it

La rinascita di Roberto Palpacelli

Quegli anni sono stati segnati da molti episodi di overdose e da ripetuti malori. “Mi sono svegliato in ambulanza o in rianimazione almeno sette o otto volte”, ha raccontato Palpacelli. Poi è arrivata la svolta, coincisa con il momento in cui i medici gli hanno diagnosticato due mesi di vita per i danni allo stomaco.

Palpacelli ha così cambiato vita, soprattutto per il desiderio di voler vedere crescere il figlio. Essenziale è stato l’aiuto della compagna Enza. Oggi l’ex tennista vive a Montesilvano, dove lavora come insegnante di tennis. “Finalmente sto bene con me stesso“, ha detto.