Esplode la BOMBA durante il torneo: “Tutti gli incontri sono truccati”, Tennis nel caos

Tennis, incontri truccati - fonte Pexels - mondosportivo.it
La vicenda sta facendo tremare il mondo del tennis. Ecco che cosa è accaduto, dalle indagini ai primi arresti.
Nel bel mezzo degli Australian Open che stanno catalizzando l’attenzione di tutto il mondo, il tennis si trova ad affrontare una nuova scottante questione. Si tratta di una vicenda diventata di dominio pubblico e di un’inchiesta globale veramente pesante che ha svelato dei retroscena inquietanti.
Mentre l’attenzione è tutta verso Jannik Sinner, con il caso doping che sta monopolizzando il mondo del tennis (la sentenza arriverà tra un paio di mesi circa), si sono fatte scoperte anche più inquietanti.
A ricostruire che cosa è accaduto è stato il Washington Post. Il popolare quotidiano americano ha svelato la più vasta rete di manipolazioni mai scoperta in questo sport. L’inchiesta eseguita ha coinvolto più di 135 giocatori di tutto il mondo, svelando 375 match truccati. È la più grande operazione illegale nel mondo delle scommesse sportive.
Tutto quanto è partito da un piccolo paese delle Fiandre, dove un gruppo di scommettitori armeni aveva messo in piedi una vasta rete di manipolazione dei risultati delle partite di tennis. E la vicenda è scoppiata proprio nelle ultime ore.
Tennis, scoppia il più grande scandalo scommesse di sempre
Il caso è stato preso in mano da un investigatore belga, Nicolas Borremans, soprannominato “Il Pitbull” dai suoi colleghi. Borremans ha intuito che dietro ad una serie di scommesse sospettate si nascondeva un’operazione ben più ampia. E così ha trovato 1.6000 conti di gioco d’azzardo collegati a questo caso.
La vera svolta per il caso è arrivata quando è entrata in gioco l’Unità per l’Integrità del Tennis. Con l’aiuto di un giocatore egiziano, sono riusciti a rivelare i dettagli cruciali dell’intera rete scoprendo tutti gli scommettitori coinvolti e chi vi era a capo.

Il tennis si esprime il caso
A capo della vicenda vi era una figura fino a quel momento ignota, Sargsyan, punto di riferimento per tutti i giocatori coinvolti Era lui a comunicare direttamente con gli scommettitori per dirigerli su come influenzare i risultati e girava per l’Europa distribuendo i guadagni. Borremans è riuscito ad arrestare Sargsyan, condannato a cinque anni per associazione a delinquere, riciclaggio di denaro e frode.
In risposta a questa vicenda, l’Atp ha di recente introdotto una misura che garantisce un salario minimo ai tennisti che si trovano tra i primi 250 del ranking. Sulla vicenda si è espresso anche il tennista australiano Nick Kyrgios, secondo cui il provvedimento dell’Atp non è ancora sufficiente.