Ultimora calciomercato: scandalo agenti “Non sono autorizzati” | Saltano tutte le trattative

Pallone/ fonte Lapresse- mondosportivo.it
Scoppia il caos attorno agli agenti, che sono stati definiti non autorizzati: adesso rischiano di saltare tutte le trattative.
Il calciomercato è diventato ormai quasi uno sport a se. Alle volte infatti sembra quasi che siano più seguite le trattative e i possibili rumors sui trasferimenti dei calciatori, piuttosto che le partite di calcio e i campionati. Basti pensare a questo mese di gennaio, dove i match di campionato e coppa passano in secondo piano piuttosto alle tante voci.
Nel corso degli ultimi tempi ovviamente anche il mondo delle trattative è cambiato. Circolano infatti sempre più soldi, e c’è una parte in causa che sta assumendo tanto potere. Si tratta degli agenti. Questi infatti richiedono delle commissioni altissime ormai, che alle volte risultano troppo elevate, tanto da non far andare in porto le trattative.
Ma è proprio per quanto riguarda i procuratori che di recente qualcosa ha creato il caos più totale. Un vero e proprio scandalo infatti si è abbattuto su di loro, tanto che questi sono stati definiti non autorizzati, e sono saltate tutte le trattative. Vediamo però nello specifico che cosa sta accadendo.
Ecco che cosa sta succedendo
Come dicevamo gli agenti sportivi hanno un ruolo sempre maggiore nelle dinamiche di calciomercato, e, di conseguenza, riescono a guadagnare tanti più soldi rispetto al passato. C’è però una grossa piaga che ultimamente li vede coinvolti. Si tratta di quella dell’abusivismo.
Nello specifico a denunciare il tutto di recente è stato il presidente dell’IAFA, Italian Association of Football Agents, Christian Bosco, che ai microfoni di TMW ha parlato di questa tematica.

Le parole che scatenano il caos
“Nonostante il fatto che – oramai da diversi anni – quella di agente sportivo è in Italia una professione regolamentata, purtroppo la piaga dell’abusivismo continua a dilagare”. Così Bosco, che ha attaccato senza mezzi termini e ha poi proseguito.
”Quotidianamente riceviamo dai nostri associati numerose segnalazioni riferite a soggetti non autorizzati che operano indisturbati in spregio alla normativa professionale di settore, con grave pregiudizio per gli agenti riconosciuti che per potere esercitare tale attività, svolgono una approfondita preparazione, prove di esame, aggiornamento professionale continuo, e – last but not least – sostengono oneri importanti”