L’ultimo addio di Guardiola: il Manchester City piange un’icona | Lutto improvviso

Pep Guardiola - fonte Lapresse - mondosportivo.it
La squadra inglese sta affrontando un periodo difficile e la scomparsa di un volto simbolo rende tutto ancora più triste.
Non è un periodo facile per il Manchester City, che sta affrontando una delle crisi più grandi dall’inizio della sua lunga e prestigiosa storia. Al momento si trova solo in sesta posizione in Premier League, a più di 10 punti dalla capolista (il Liverpool), e i risultati sono ben al di sotto delle aspettative.
Non se la passa dunque bene Pep Guardiola, che oltre alla crisi calcistica ne sta affrontando una personale ancora più grande. È notizia degli ultimi giorni la sua separazione dalla moglie Cristina Serra. Il loro matrimonio è naufragato dopo 30 anni.
Ora per il Manchester City arriva una notizia ancora più pessima che di certo non renderà facile giocare le prossime partite. Gli stessi tifosi non l’hanno presa bene, dato che ad andarsene è una delle icone del club inglese.
Saranno giorni di lutto per tutti i tifosi del City, oltre che per tutti i membri della società. Tornare in campo non sarà facile. Ecco chi se ne è andato e perché la sua lunga carriera lo ha reso un volto simbolo della squadra inglese.
Lutto al Manchester City: è morta l’icona
Il Manchester City piange in queste ore la morte di Tony Book, una vera e propria leggenda, morto all’età di 90 anni. La triste notizia è arrivata tramite i canali social del club, che hanno ricordato con affetto una figura che ha segnato un’era nella storia della società inglese.
Tony Book ha infatti giocato con il City dal 1966 al 1974. In quegli anni ha totalizzato 315 presenze e 5 gol, guidando la squadra da capitano ad una serie di straordinari successi. Tra questi un titolo di First Division, una FA cup, una Coppa di Lega e non solo. Sarà ricordato per il suo carisma e per le sue capacità di leadership, che gli hanno permesso di diventare il simbolo di una generazione vincente.
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Un’eredità importante
Il legame di Tony Book con il City non è finito nel 1974. Per altri cinque anni, conclusa la carriera di calciatore, ha allenato il club con alcune importanti vittorie. Ha anche contribuito al successo del settore giovanile della società. Successivamente, è stato nominato Presidente Onorario e andava spesso all’Etihad Stadium.
“È con immensa tristezza e con il cuore pesante che annunciamo la scomparsa dell’ex capitano e allenatore del Manchester City, Tony Book”, si legge sui social del club inglese.