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Arbitro impazzito: entra in campo la madre del giocatore | “La gara si deve rigiocare”

Arbitro/ fonte Lapresse- mondosportivo.it

Scoppia il putiferio dopo la partita di campionato: la madre del calciatore entra in campo per inveire contro l’arbitro. Il match si rigioca.

Le polemiche arbitrali durante una partita di calcio sono ormai cosa normale. Ogni episodio dubbio genera scalpore e rabbia nei confronti dei tifosi o dei calciatori che subiscono la presunta ingiustizia, e fanno finire gli arbitri nell’occhio del ciclone. Nemmeno il Var ha aiutato a calmare le acque, anzi, se vogliamo i contrasti si sono solamente intensificati.

Di conseguenza gli strascichi molto spesso vengono portati avanti per tutto il campionato, e forse anche nelle stagioni successivi. Al netto di ciò poi sul campo la situazione è ben peggiore, tra proteste di giocatori e allenatori che hanno ormai toccato un punto davvero eccessivo.

A conferma di ciò nei giorni scorsi è arrivato un episodio davvero clamoroso, che ha visto la madre di uno dei protagonisti della gara scendere in campo per inveire contro l’arbitro. E dopo quanto accaduto è arrivato anche l’inaspettato annuncio: la partita si deve rigiocare.

Follia in campo, interviene la madre del calciatore

Purtroppo anche quando a giocare sono dei bambini o dei semplici ragazzini, le polemiche non mancano. E molto spesso a scatenarle sono i loro genitori, autori di gesti ignobili. In questo caso però ciò che ha fatto la madre di un giovane calciatore è un gesto diverso.

Durante una gara del campionato Under 15 regionale infatti un arbitro inesperto e molto giovane è stato inviato per dirigere la sfida. Il tutto in compagnia di un tutor. A quanto pare però gli errori sono stati diversi e molto gravi, con lo stesso tutor che non è mai intervenuto. E proprio per questa ragione dunque la donna ha deciso di inviare una lettera alla redazione di tuttocampo per chiedere spiegazioni su quanto accaduto.

Pallone/ fonte Lapresse- mondosportivo.it

”Partita da annullare e da ripetere”

Nella lettera la donna ha descritto i vari episodi che hanno scatenato le proteste, puntando il dito come detto contro il giovane direttore di gara, ma soprattutto contro il tutor e la Figc. La stessa però ha voluto chiudere con un interrogativo.

”Io mi chiedo: ma come fa la Figc a mandare un arbitro così? Far loro una segnalazione è difficile perché ci vuole per forza la PEC. E secondo il giudizio mio e della maggior parte degli spettatori questa partita vergognosa sarebbe da annullare e far ripetere. Ovviamente capisco che non si può ma per curiosità: quali sono i presupposti per annullare una partita?”.