Tragedia in guerra: il giocatore della Nazionale muore al fronte | Federazione distrutta

Drammatiche le notizie che arrivano dalla guerra, calciatore della Nazionale deceduto al fronte: Federazione distrutta

Un 2024, oramai giunto alla conclusione, che però non ha annullato i tantissimi conflitti che ancora oggi ci sono al mondo. Si continua, purtroppo, a combattere. Ed allo stesso tempo, purtroppo (ci teniamo a ribadirlo), tantissima gente muore. Bambini, uomini e donne.

Le notizie che arrivano dal fronte, ogni giorno, sono sempre drammatiche. Soprattutto quando a morire c’è un ex calciatore che, in passato, ha scritto la storia della sua Nazionale. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano sono devastanti.

L’ex atleta è stato ucciso dai militari mentre stavano combattendo sul fronte. La notizia, nel giro di pochissimo tempo, ha immediatamente fatto il giro della rete ed ha lasciato gli amanti del calcio completamente senza parole.

Anche la Federazione, dopo aver accolto la notizia, ha espresso tutto il proprio cordoglio alla famiglia della vittima con un lungo e commovente comunicato. Anche i suoi ex compagni di squadra piangono la sua scomparsa.

Tragedia in guerra, morto ex calciatore della Nazionale: ucciso al fronte

Il conflitto in Ucraina continua ad andare avanti. Il numero delle vittime, da quasi tre anni all’inizio del conflitto, è impressionante visto che oltre 800mila soldati, tra ucraini e russi, hanno perso la vita. Un numero che, purtroppo, è destinato ad aumentare sempre di più. Nella giornata di domenica 29 dicembre il mondo del calcio è rimasto sotto shock per via della notizia dell’uccisione di Alexey Bugaev. L’ex calciatore russo ha partecipato agli Europei 2004 in Portogallo. Secondo quanto riportato da alcuni media e fonti russe è stato ucciso al fronte in Ucraina. La conferma del decesso è arrivata dal padre dell’ex atleta, Ivan Bugaev, ed anche dall’agenzia di stampa russa “Tass“.

E’ morto all’età di 43 anni. Con la Nazionale del suo Paese è sceso in campo in 7 occasioni. Nel corso della sua carriera, tra le più importanti, ha vestito le maglie di Mosca Torpedo, Lokomotiv e Krasnodar. La decisione di appendere definitivamente le scarpe al chiodo è avvenuta nel 2010 quando ha compiuto 29 anni. Nel settembre di quest’anno è stato condannato da un Tribunale della Russia meridionale a 9 anni e mezzo di carcere. Accuse pesanti visto che si parlava di traffico di droga. Per non rimanere dietro le sbarre ha deciso di combattere al fianco dei soldati russi in Ucraina.

Ex nazionale ucciso in guerra, aveva disputato Euro 2004

Secondo quanto riportato da alcune fonti pare che Bugaev si trovasse nel distretto militare settentrionale quando è stato ucciso dalle forze armate ucraine. Le circostanze in cui ha perso la vita sono ancora del tutto sconosciute. Anche il suo avvocato, l’agente sportivo Anton Smirnov, ne ha confermato il decesso sul canale Telegram.

Come riportato in precedenza il 43enne era stato colto in fragranza mentre era in possesso di sostanze illegali destinate alla rivendita. In un primo momento aveva respinto tutte le accuse, salvo poi ammettere il suo pentimento. Il suo legale, inoltre, ha precisato che non c’è alcuna possibilità di poter estrarre il suo corpo visto che in quella zona dove è deceduto sono ancora in atto combattimenti.