Site icon

Women’s Champions League 2022-2023, la prima finalista è il Barcellona

uefa women's champions league logo

La UEFA Women’s Champions League 2022-2023 ha il suo primo verdetto: la prima delle due finaliste che si sfideranno sabato 3 giugno al “Philips Stadion” di Eindhoven è il Barcellona di Jonatan Giráldez che, nel doppio confronto, ha avuto la meglio sul Chelsea di Emma Hayes.

La squadra catalana si è imposta con un complessivo di 2-1, figlio soprattutto della gara di andata, che ha visto le blaugrana imporsi allo Stamford Bridge di Londra davanti a 28.000 spettatori grazie alla rete quasi a freddo di Graham Hansen che ha concluso un’azione personale sulla fascia destra con un gran tiro dal limite dell’area che ha trafitto sul palo lontano il portiere di casa Berger. Nella sfida di ritorno, molto più equilibrata e che ha visto comunque il Barcellona condurre la gara e provarci di più (il computo finale dei tiri sarà 14 contro 5), dopo un primo tempo che ha visto un possesso catalano sterile, la gara si è sbloccata al 63′ quando un contropiede letale ha permesso Bonmati di servire sul lato destro dell’area di nuovo Graham Hansen che ha segnato con un preciso diagonale nonostante il disperato tentativo di salvataggio sulla linea di Carter. Dopo 4′ arriva il pari delle inglesi grazie al tap-in di Reiten che ribadisce in rete la conclusione di Kerr respinta da Paños. Nell’ultima mezz’ora le Blues alzano i ritmi ma non riescono a trovare il gol che sarebbe valso i tempi supplementari.

Il Barcellona si qualifica così per la terza stagione consecutiva in finale di UEFA Women’s Champions League e alla quarta in cinque anni (ha perso col Lione nel 2019 e 2022 e battuto il Chelsea nel 2021), ma questa è anche la prima volta su sei gare che il Barcellona non è riuscito a vincere al Camp Nou. Con la doppietta tra andata e ritorno, inoltre, Graham Hansen ha segnato in tutte e tre le partite giocate dal Barcellona contro il Chelsea, compresa la gara di due anni fa Goteborg vinta 4-0. Ora non resta che aspettare una settimana per capire chi tra Arsenal e Wolfsburg sfiderà le spagnole in finale, e visto che partiamo dal 2-2 dell’andata ci aspettiamo sicuramente una seconda semifinale avvincente e ricca di spunti tecnici e tattici. Come sempre, che vinca la migliore.

Exit mobile version