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Fantacalcio Serie A 2022/23: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 25/a giornata

Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Archiviata soltanto un paio di giorni fa la 24/a giornata, oggi è già tempo di campionato. L’anticipo del venticinquesimo turno è un big match coi fiocchi: al Maradona alle 20:45 si giocherà Napoli-Lazio. Sabato saranno tre gli appuntamenti: si comincia alle 15 con Monza-Empoli, poi alle 18 Atalanta-Udinese, infine alle 20:45 Fiorentina-Milan. Domenica all’ora di pranzo si gioca Spezia-Verona, poi Sampdoria-Salernitana alle 15 farà da preludio alle sfide serali: Inter-Lecce alle 18 e soprattutto Roma-Juventus alle 20:45. Due posticipi, infine, di lunedì: Sassuolo-Cremonese alle 18:30 e Torino-Bologna alle 20:45.
GLI SQUALIFICATI – Mario Rui, Casale, Donati, Ehizibue, Krunic, R. Leao, Gabbiadini, Baschirotto, Berardi, A. Ferrari, Ricci.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Scalvini, Terzic, Vlasic.
IN DUBBIO – Pedro, Zapata, Pereyra, Milenkovic, Zoet, Holm, S. Bastoni, Moutinho, Ceccherini, Gunter, Murillo, Djuricic, Ilkhan, Fazio, Dia, Skriniar, Dimarco, Voelkerling Persson, Toljan, Pickel, Pellegri.

LA TOP 11 (3-4-3) – Di Gregorio (Monza); Darmian (Inter), Erlic (Sassuolo), Demiral (Atalanta); Miranchuk (Torino), Barella (Inter), Barak (Fiorentina), Kvaratskhelia (Napoli); Dybala (Roma), Nzola (Spezia), Jesé (Sampdoria).
LA CERTEZZA – L’ex dal dente avvelenato. Paulo Dybala è il big consigliato in questa giornata di campionato. L’argentino ci terrà particolarmente a fare bella figura contro la sua ex squadra e davanti ai suoi nuovi tifosi. Già protagonista di un campionato di assoluto livello (8 gol e 6 assist), la Joya sarà l’arma principale di Mourinho per tentare l’assalto al quarto posto. A maggior ragione ora che c’è pure da riscattare la brutta sconfitta di Cremona.
LA SORPRESA – Con Gabbiadini squalificato, per lo spagnolo Jesé Rodriguez si aprono spiragli davvero interessanti. L’ex Real Madrid finora è sempre subentrato dalla panchina, giocando perlopiù dei brevi scampoli di partita. Ora ha grosse chance di strappare un posto da titolare e la gara di Marassi contro la Salernitana si preannuncia quasi da ultima spiaggia per i blucerchiati, che recentemente sono finiti in fondo alla classifica. Ci aspettiamo una grande gara e chissà che l’estro dello spagnolo non possa fare la differenza.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Szczesny (Juventus); R. Becao (Udinese), Daniliuc (Salernitana), Umtiti (Lecce); Strefezza (Lecce), Milinkovic-Savic (Lazio), Pickel (Cremonese), Chiesa (Juventus); Satriano (Empoli), Gaich (Hellas Verona), Arnautovic (Bologna).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Partita al limite dell’impossibile per la Lazio al Maradona, al cospetto di un Napoli lanciatissimo verso il terzo scudetto della sua storia. Uno scenario difficile per la truppa biancoceleste e per Sergej Milinković-Savić, che sta attraversando un periodo di appannamento che inizia a farsi preoccupante: nell’ultimo mese nessun bonus per il Sergente e voti spesso al di sotto della sufficienza. Vero che i campioni si esaltano nelle grandi sfide, ma stavolta il serbo è fra le “certezze” che meno ci ispirano.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Si gioca un posto da titolare con Lasagna al Picco contro lo Spezia. Ma in generale Adolfo Gaich ha avuto un impatto molto meno positivo rispetto al collega Ngonge. Finora per l’argentino ex Benevento 4 presenze a voto, senza l’ombra di un bonus. Veramente poco per continuare a intestardirsi a schierarlo. Il nostro consiglio è quello di parcheggiarlo in panchina, magari sperando che prima o poi si sblocchi e vi regali qualche soddisfazione nel finale di stagione.

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