Fantacalcio Serie A 2022/23: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 16/a giornata

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Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Dopo oltre cinquanta giorni, finalmente, ritorna la Serie A. Un Mondiale di mezzo e una pausa invernale che, mai come quest’anno, è stata lunga e interminabile. E il massimo campionato riprende decisamente col botto: la 16/a giornata infatti regala agli appassionati alcune sfide niente male. Ma andiamo per gradi. Tutti in campo oggi, a cominciare da Salernitana-Milan e Sassuolo-Samp, che inaugureranno il 2023 alle 12:30. Nel pomeriggio, alle 14:30, in programma Spezia-Atalanta e Torino-Verona, poi alle 16:30 Lecce-Lazio e Roma-Bologna; infine rush finale con Cremonese-Juve e Fiorentina-Monza alle 18:30 e Udinese-Empoli, ma soprattutto Inter-Napoli alle 20:45.
GLI SQUALIFICATI – Candreva, Djuricic, Buongiorno.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Sepe, Gyomber, Mazzocchi, Maggiore, Rebic, Origi, M. Lopez, Quagliarella, Dragowski, Verde, Demiral, O. Aina, Singo, Ilkhan, Pellegri, Lasagna, Bistrovic, Gila, Luis Alberto, Bonifazi, De Silvestri, Barrow, Zirkzee, Chiriches, Bonucci, De Sciglio, Cuadrado, Di Maria, Vlahovic, Mandragora, Sottil, N. Gonzalez, Donati, Rovella, Sensi, Brozovic, Gaetano.
IN DUBBIO – O. Colley, Pongracic, Petagna.

LA TOP 11 (3-4-3) – V. Milinkovic-Savic (Torino); Bijol (Udinese), Bremer (Juventus), Erlic (Sassuolo); Vlasic (Torino), Ederson (Atalanta), Zaniolo (Roma), F. Anderson (Lazio); Jovic (Fiorentina), Osimhen (Napoli), D. Mota (Monza).
LA CERTEZZA – Come un leone in gabbia per quasi due mesi, Viktor Osimhen è pronto a scatenarsi su uno dei campi più difficili per il Napoli. Ma gli uomini di Spalletti quest’anno hanno grandi ambizioni e devono provare a fare risultato anche a San Siro contro l’Inter. Inevitabile puntare sul capocannoniere del campionato. Il leone nigeriano è famelico e pronto a colpire.
LA SORPRESA – Con Petagna in dubbio per una contusione al ginocchio destro, si apre un ballottaggio fra Dany Mota e Gytkjaer per affiancare Caprari al Franchi contro la Fiorentina. Noi puntiamo qualche spicciolo sul portoghese, che può regale guizzi e giocate di classe da un momento all’altro. Il gol forse è chiedere troppo, ma l’assist è assolutamente alla portata.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Ochoa (Salernitana); A. Ferrari (Cremonese), Acerbi (Inter), Lykogiannis (Bologna); Vilhena (Salernitana), Vecino (Lazio), Verre (Sampdoria), Orsolini (Bologna); Henry (Hellas Verona), Lukaku (Inter), Caputo (Empoli).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Probabilmente comincerà oggi contro il Napoli la stagione di Romelu Lukaku, che tra un avvio di campionato condizionato dagli infortuni e un Mondiale da incubo, ha una voglia matta di rivalsa. Dovrebbe partire titolare contro il Napoli, ma è un big molto a rischio, considerato il valore dell’avversario e le sue condizioni fisiche, ancora tutte da verificare.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Certo che arrivare in Italia e sfidare subito il Milan dev’essere emozionante persino per un portiere navigato e di grande esperienza come Guillermo Ochoa. Il messicano, complice l’infortunio di Sepe, è pronto a difendere i pali della Salernitana all’Arechi contro il Milan campione d’Italia in carica. Le spalle larghe non gli mancano di certo, ma schierarlo già titolare anche nella nostra formazione ci sembra un azzardo davvero esagerato.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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