Fantacalcio Serie A 2019/20: i consigli su chi schierare nella 24/a giornata

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Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Turno numero 24 di campionato, si comincia sabato pomeriggio alle 15 con Lecce-SPAL, poi altri due anticipi in serata: Bologna-Genoa alle 18 e Atalanta-Roma alle 20:45. Domenica pranzetto leggero con un’Udinese-Verona che si preannuncia quantomai equilibrata; alle 15 le solite tre gare (spicca Juve-Brescia), poi Cagliari-Napoli (ore 18) farà da preludio all’attesissima Lazio-Inter, vero big match di giornata. Lunedì fari puntati su Milan e Torino (20:45), che faranno calare il sipario sulla 24/a giornata di Serie A.
LA TOP 11 (3-4-3) – G. Donnarumma (Milan); Toljan (Sassuolo), Lucioni (Lecce), T. Hernández (Milan); Gómez (Atalanta), Kucka (Parma), Barák (Lecce), Borini (Hellas Verona); Zapata (Atalanta), Okaka (Udinese), Boga (Sassuolo).
LA CERTEZZA – L’infortunio è ormai definitivamente alle spalle. Nelle ultime tre giornate Duván Zapata ha ripreso a fare la cosa che gli riesce meglio: segnare. Due gol e altrettanti assist, e domani la sfida contro una Roma in difficoltà. Lui che, quando vede giallorosso, solitamente la butta dentro. Il colombiano è una sentenza, chi ce l’ha se lo coccola, dopo averlo atteso per mesi.
LA SORPRESA – Cambiare aria sembra avergli fatto bene. Da quando è arrivato a Lecce, Antonín Barák ha ritrovato la continuità che a Udine non aveva più da ormai troppo tempo. E i risultati si sono visti subito: due partite da titolare, sempre in campo, e già un gol all’attivo. Occhio che il ragazzo due stagioni or sono dimostrò di essere decisivo in zona bonus. Chissà che a Lecce non possa ritrovare la propria dimensione.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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