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“C saremo”, alla scoperta delle squadre neopromosse in Serie C – La Reggio Audace

Immagine tratta dal profilo Facebook ufficiale della Reggio Audace

Il “Paradiso” non può più attendere, nel prossimo campionato “C saranno” anche loro. Nella nostra undicesima puntata vi presentiamo la Reggio Audace, che è stato ripescata in terza serie.

Nome completo: Reggio Audace Football Club
Città: Reggio nell’Emilia
Anno Fondazione: 1919 (ultima rifondazione 2018)
Ultimo campionato in Serie C: 2017-2018
Colori sociali: granata
Stadio: Mapei Stadium-Città del Tricolore (23.717 posti)

LA STORIA RECENTE – L’annata 2017-2018 sembrava essere foriera di grandi soddisfazioni per i tifosi granata e, invece, si trasformò in tragedia. Un mercato estivo ambizioso, qualche passo falso di troppo in campionato che fece perdere la vetta alla squadra, un quarto posto in regular season e una eliminazione amara ai playoff a causa di un contestatissimo rigore, concesso per un presunto fallo di mano in area, al 97′ sul campo della Robur Siena e con la qualificazione a un passo. Fu grande la delusione, ma il peggio doveva ancora arrivare. E, così, nel giugno 2018, i vecchi proprietari, attraverso uno stringatissimo comunicato stampa, comunicarono di non potere fare più fronte alle spese per l’iscrizione e il mantenimento della squadra. Alla FIGC, dunque, non restò che sciogliere l’affiliazione e cancellare la Reggiana 2019 dal calcio italiano. L’eredità viene raccolta da Luca Quintavalli che fonda la Reggio Audace e partecipa al campionato di 20.

LA STAGIONE – Nonostante il blasone ereditato, il campionato trascorso non è stato di certo esaltante e i Granata si sono dovuti accontentare di un terzo posto finale in un girone molto ostico nel quale Pergolettese e Modena hanno fatto la voce grossa. E, infatti, anche i playoff si sono conclusi con una sonora batosta in finale proprio contro i Canarini: un 4-1 che la dice lunga sul divario tecnico con le prime della classe.

GLI ELEMENTI CHIAVE – A ogni modo, l’obiettivo è stato centrato; forse più per demeriti altrui, considerata l’esclusione di alcuni club per inadempienze varie, che per meriti propri. Ma il terzo posto e la finale playoff raggiunta, oltre agli altri importanti elementi che contribuiscono al ripescaggio, sono stati sufficienti. Sotto la guida del tecnico Mauro Antonioli, il quale comunque non siederà sulla panchina della Reggio Audace in Serie C, una menzione speciale va a Luca Zamparo, autore di ben 21 gol. Accanto a lui, i vari Staiti, Cavagna, Spanò, Narduzzo, Belfasti e Ponsat, senza dimenticare i giovanissimi Masini e Cigagna.

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